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Si è svolto ieri mattina, presso la sede della Camera Sindacale UIL, un incontro di alto profilo tra il sindacato reggino e la Console Generale della Romania Ioana Gheorghias, accompagnata da Roxana Iliescu, Consigliere per lavoro e affari sociali dell’Ambasciata di Romania a Roma.
Ad accogliere la delegazione diplomatica sono stati la Segretaria generale della UIL Calabria, Mariaelena Senese, e il Segretario generale della UIL Reggio Calabria, Giuseppe Rizzo. L’iniziativa ha rappresentato un momento di confronto concreto e operativo sui diritti e le tutele dei lavoratori romeni presenti in Calabria, in particolare nei settori più esposti a fragilità e sfruttamento: agricoltura, edilizia, assistenza familiare e servizi.
Durante l’incontro, sono stati affrontati temi centrali come: il rispetto dei contratti collettivi nazionali; la garanzia delle condizioni di sicurezza e dignità sul lavoro; la necessità di potenziare servizi di informazione, orientamento e tutela legale rivolti alla comunità romena.
“Costruire reti stabili tra sindacato e rappresentanze diplomatiche è fondamentale per superare barriere burocratiche e culturali,” ha dichiarato Mariaelena Senese, sottolineando l’importanza di assicurare diritti pienamente esigibili per tutti i lavoratori.
Anche il segretario Giuseppe Rizzo ha rimarcato l’impegno della UIL reggina:
“Siamo quotidianamente al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori più vulnerabili. Rafforzare il dialogo con le istituzioni romene significa garantire ascolto, presenza sindacale e soluzioni concrete.”
La Console Gheorghias ha espresso grande apprezzamento per l’iniziativa, ribadendo la volontà del Consolato Generale di collaborare attivamente con la UIL Calabria anche tramite incontri informativi, sportelli mobili e attività congiunte nei territori.
“Il nostro consolato itinerante – ha affermato – è uno strumento per creare ponti, favorire l’integrazione e migliorare le condizioni di lavoro dei nostri concittadini. La sinergia istituzionale è la chiave per affrontare ogni tipo di problema.”
L’incontro si è concluso con l’impegno reciproco a proseguire il percorso avviato con ulteriori momenti di confronto e iniziative condivise per la tutela dei diritti, l’inclusione sociale e la dignità del lavoro.
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