Melanzane ripiene alla calabrese

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Ingredienti (per 8 persone)

  • 6 melanzane medie (meglio se locali)

  • 180 g di mollica di pane raffermo

  • 150 g di cipolla bianca o dorata

  • 100 g di pecorino grattugiato

  • 10 pomodorini ciliegia gialli

  • 2 spicchi d’aglio

  • 2 uova

  • 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro

  • Prezzemolo fresco tritato

  • Basilico fresco

  • Pangrattato q.b.

  • 2 cucchiai di aceto

  • Sale q.b.

  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Tempo di preparazione

1 ora e 40 minuti

Procedimento

1. Preparate i gusci

Tagliate a metà 4 melanzane, lasciando il picciolo. Scavate l’interno con un cucchiaio, tenendo da parte la polpa. Cuocete questi “gusci” in acqua bollente salata e acidulata con aceto per circa 20 minuti. Scolateli e fateli asciugare bene su una gratella.

2. Preparate la polpa

Sbucciate le 2 melanzane rimaste, tagliatele a dadini insieme alla polpa scavata in precedenza.

3. Rosolate

Tritate finemente cipolla e aglio e fateli rosolare in padella con un filo d’olio per 3–4 minuti. Unite la polpa di melanzana, salate e cuocete per 25–30 minuti, fino a ottenere un composto morbido e saporito.

4. Preparate il ripieno

In una ciotola capiente mescolate:

  • le melanzane cotte

  • la mollica di pane a pezzetti

  • le uova

  • il pecorino

  • il concentrato di pomodoro

  • un trito di prezzemolo fresco

  • circa 50 g di pangrattato

Otterrete un ripieno denso e profumato.

5. Farcite e infornate

Riempite i gusci di melanzane con l’impasto. Cospargete la superficie con un po’ di pangrattato e adagiatele in una teglia. Aggiungete i pomodorini gialli tagliati a metà, irrorate con un filo d’olio e infornate a 250°C per 15–18 minuti.

6. Servite

Decorate con basilico fresco e, se volete, un filo d’olio a crudo. Si gustano sia calde che a temperatura ambiente – perfette per un pranzo estivo.

Un piatto che profuma di casa

Le melanzane ripiene sono uno di quei piatti che raccontano storie. Per Alessandro Procopio, evocano la cucina delle zie e delle nonne: le vrasciole di nonna Santa, la lasagna col salame piccante, e i murinedi fritti e salati “da mangiare col vino”. Ogni forchettata è un ritorno.

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Author: Cristina