L’USIC elogia i colleghi della stazione C.C. di San Luca

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San Luca, Carabinieri sequestrano 35.000 metri quadrati di serre abusive.

L’Unione Sindacale Italiana Carabinieri – Segreteria della Calabria esprime profonda soddisfazione e vivo apprezzamento per la brillante operazione condotta dai Carabinieri della Stazione di San Luca, in sinergia con i colleghi del Nucleo Carabinieri Forestale di Locri e con la Polizia Locale di San Luca, che ha portato all’individuazione di una vasta area agricola realizzata in totale assenza di autorizzazioni.

L’attività investigativa ha permesso di accertare la presenza di ampie serre per la coltivazione di lamponi, completamente abusive e costruite su un’area sottoposta a vincolo sismico e idrogeologico, per una superficie complessiva di oltre 35.000 metri quadrati, alterando in maniera significativa l’assetto naturale del territorio.
Le verifiche hanno inoltre evidenziato come uno degli indagati avrebbe prelevato – in modo illecito e continuativo – circa 25.000 metri cubi di acqua al giorno dalla fiumara adiacente, motivo per cui è scattata anche la denuncia per furto aggravato.
L’USIC Calabria evidenzia come questa operazione confermi, ancora una volta, l’importanza strategica della specialità Forestale all’interno dell’Arma dei Carabinieri, la cui competenza in materia ambientale, idrogeologica e di tutela del territorio rappresenta un valore aggiunto decisivo. Le sinergie operative tra le articolazioni territoriali e quelle forestali permettono infatti di garantire un controllo più efficace e capillare delle aree montane e rurali della regione.
Questo intervento testimonia anche la professionalità, l’impegno e l’attenzione costante dei Carabinieri della Locride, che – nonostante la ben nota carenza organica che interessa il territorio – continuano a distinguersi per preparazione, dedizione e capacità operativa, assicurando quotidianamente legalità e tutela ambientale in un’area complessa e delicata.

L’USIC Calabria rinnova il proprio plauso alle donne e agli uomini dell’Arma che hanno preso parte all’operazione, sottolineando l’importanza di continuare a sostenere e potenziare il loro lavoro a beneficio della collettività.

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Author: Ntacalabria Redazione J