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Dal 2 al 5 agosto 2025, Taurianova, in provincia di Reggio Calabria, si trasformerà nel cuore pulsante dell’arte di strada con la decima edizione del Concorso Internazionale dei Madonnari. L’evento, che richiama ogni anno artisti provenienti da tutto il mondo, si inserisce quest’anno in un contesto particolarmente significativo: l’Anno Giubilare della diocesi di Oppido Mamertina-Palmi.
Organizzata dall’associazione “Amici del Palco”, la manifestazione celebra un traguardo importante con un’edizione speciale, ricca di contenuti artistici e spirituali. Il 4 agosto coinciderà con il Giubileo Diocesano degli Artisti, un momento unico che vedrà la partecipazione di pittori, scultori, madonnari e creativi riuniti attorno al tema scelto per quest’anno: “Artisti di Speranza”.
Un laboratorio a cielo aperto
Sotto la direzione artistica della professoressa Antonella Larosa, il centro storico di Taurianova si trasformerà in un vero e proprio laboratorio a cielo aperto. Oltre 50 artisti, tra maestri affermati e giovani talenti, daranno vita a opere rigorosamente realizzate a mano, trasformando le strade in racconti visivi di forte impatto emotivo e spirituale.
“La decima edizione sarà una vera festa per la città – afferma Giacomo Carioti, presidente dell’associazione ‘Amici del Palco’ –. In un tempo in cui l’intelligenza artificiale domina la scena creativa, vogliamo valorizzare chi crea con le mani, l’anima e il cuore. I madonnari sono custodi di una bellezza viva e autentica.”
Arte, fede e comunità
Il Concorso Internazionale dei Madonnari si distingue per la sua capacità di unire arte sacra e cultura contemporanea, coinvolgendo la comunità locale e i visitatori in un’esperienza profonda. La presenza del vescovo Mons. Giuseppe Alberti, durante il Giubileo degli Artisti, sottolinea l’importanza dell’evento anche sotto il profilo spirituale.
Perché partecipare
Visitare Taurianova durante il concorso significa assistere a un evento unico in Italia, che valorizza il patrimonio artistico e umano del territorio. È un’occasione per scoprire la bellezza dell’arte effimera dei madonnari, ma anche per vivere un momento di condivisione, ispirazione e riflessione.
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