

Saline J.(RC), SEI: nessun incontro carbonaro, riunioni ufficiali con le amministrazioni locali per discutere del progetto
In replica alle affermazioni del tutto fuorvianti pubblicate da “La Gazzetta del Sud”, la società SEI, per mezzo del proprio amministratore delegato Fabio Bocchiola, dichiara:
“Quello della Centrale di Saline Joniche è, come più volte sottolineato, un progetto complesso, caratterizzato da eccellenze di portata mondiale, sia sotto il profilo dell’innovazione tecnologica e sia sotto il profilo delle ricadute in termini di riqualificazione territoriale e rilancio economico dell’area. La società non ha dubbi sulla validità di questa iniziativa, e non ha quindi alcun timore nel presentare il progetto pubblicamente.
Gli incontri con gli Amministratori locali, di maggioranza e di opposizione, nascono da richieste ufficiali da parte della Società: tali incontri si sono resi necessari per illustrare le modifiche progettuali elaborate in questi mesi di lavoro, frutto anche dei numerosi stimoli ricevuti a livello territoriale.
La volontà di conoscere il progetto nei dettagli, di suggerire interventi migliorativi e di capire quali ricadute effettive la costruzione della Centrale avrà sul territorio sono segno di interesse e vigilanza da parte dei Sindaci e dei rappresentanti incontrati, indipendentemente dal colore politico.
Alcuni media hanno contribuito in questi anni a creare un clima di disinformazione, con un atteggiamento prevenuto verso il progetto. Ma la stampa continuerà ad essere un riferimento importante per diffondere conoscenza verso questa iniziativa, ed è per questo che sono previste presentazioni pubbliche, aperte ai cittadini e ai giornalisti, per illustrare compiutamente il progetto e le revisioni apportate negli ultimi mesi. Non è con la presenza occasionale di giornalisti a tavoli di lavoro tecnici e istituzionali che si può costruire un clima di informazione coerente”.