Nascerà entro settembre il Consorzio di Sviluppo Ecodistretto della Vallata del Gallico

Un momento del IV Forum Ecodistretto

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Un momento del IV Forum Ecodistretto
Un momento del IV Forum Ecodistretto

Il IV incontro del Forum territoriale “Verso l’Ecodistretto della Vallata del Gallico”, svoltosi sabato 28 Aprile 2012 ospite delle Associazioni ValGallico e Circolo Posidonea  di Gallico Marina, ha fatto segnare un momento particolarmente significativo nel percorso di costituzione del nuovo soggetto territoriale dello sviluppo nella Vallata del Gallico. Dopo l’introduzione dell’Avv. Paolo Romeo del Circolo Posidonea , è stata presentata dal coordinatore del progetto, arch. Maurizio Malaspina, la progettualità di sbocco emersa dai Forum di questi mesi, progettualità che porterà direttamente alla rapida costituzione del Consorzio “Ecodistretto della Vallata del Gallico”, distretto integrato (rete di enti pubblici, associazioni e imprese locali) articolato su tre livelli di integrazione: cultura, turismo e produzioni rurali.

Un consorzio misto, pertanto, come strumento più efficace per orientare e implementare le progettualità di sviluppo su un territorio che si contraddistingue per la vocazione orientata all’ecoturismo, al turismo culturale e didattico, alle produzioni primarie e alla piccola imprese di trasformazione. Con il contratto di consorzio i soggetti  che si andranno a consorziare nell’Ecodistretto porranno in essere un’organizzazione comune per la disciplina, il coordinamento e lo svolgimento di determinate fasi che interessano le attività dei consorziati. Il Consorzio Ecodistretto pertanto ha tra i suoi obiettivi principali (individuati con l’analisi dei bisogni costruita con i quattro forum territoriali e le attività di animazioni fino ad oggi svolte dall’Associazione La Cartiera), l’importanza di conferire un’immagine coordinata e di prodotto al territorio della Vallata del Gallico, il trasferimento di informazioni e conoscenze, la promozione del territorio, il potenziamento e il recupero dei caratteri culturali e identitari locali, l’attrazione di investimenti (pubblici e privati), il miglioramento delle condizioni di competitività territoriali, il potenziamento delle capacità di progettazione integrata, l’assistenza tecnica e logistica, il supporto all’innovazione di prodotto e di processo e il potenziamento delle reti di commercializzazione.

In rapporto a tali obiettivi è stata presentata la struttura tecnica interna all’Ecodistretto, ovvero “L’agenzia di sviluppo locale”, che da autentico motore dell’Ecodistretto svolgerà funzioni legate alla ricerca, alla formazione, all’accompagnamento di iniziative imprenditoriali (sia di singole imprese che di collettività di imprese), alla fornitura di servizi (interna ed esterna alla rete), all’analisi delle opportunità  e all’elaborazione di progetti integrati di sviluppo, al sostegno della formazione di nuove imprese.

Presentato anche il cronoprogramma attraverso il quale si arriverà alla costituzione del Consorzio, con due nuovi Forum tra maggio e agosto 2012 che andranno a definire lo statuto, l’atto costitutivo e la ratifica del Consorzio Ecodistretto, con l’avvio delle attività fissato per settembre 2012.

Grande interesse ed entusiasmo è stato espresso dalle diverse anime del Forum presenti all’incontro, con la Provincia di Reggio Calabria rappresentata dall’Assessore Lamberti-Castronuovo, il comune di Reggio con l’assessore Paolo Anghelone, i comuni della Vallata del Gallico (con Stefano Calabrò sindaco di Sant’Alessio in Aspromonte, Vincenzo Nucara assessore del comune di Santo Stefano in Aspromonte e Giuseppe D’Agostino, assessore di Calanna), le numerose associazioni e le imprese presenti che hanno manifestato la chiara intenzione di essere parte attiva fin dal primo momento del nuovo scenario segnato dalla costituzione del Consorzio Ecodistretto.

Prima dell’avvio dei lavori del Forum, con l’introduzione del Dott. Enzo Amodeo, Presidente della ValGallico, è stato presentato lo studio preliminare alla redazione delle “Linee guida per il recupero e la valorizzazione dell’architettura rurale della Vallata del Gallico”, attraverso il quale, è stata affrontata l’analisi e la definizione di linee di progetto per la valorizzazione delle importanti testimonianze di architettura del lavoro della Vallata (mulini, frantoi, palmenti, case rurali, etc.). Nell’illustrare i primi spunti emersi dallo stage residenziale degli studenti del corso di laurea magistrale in Restauro, Conservazione e Valorizzazione della Mediterranea coordinati dalla prof. Simonetta Valtieri del Dipartimento PAU, l’assessore alla cultura della Provincia di Reggio Calabria, Edoardo Lamberti Castronuovo, ha annunciato la stipula di un accordo tra Provincia e Dipartimento PAU per attivare percorsi innovativi per il recupero e la valorizzazione dei centri storici della Provincia di Reggio Calabria, con la sperimentazione su intervento pilota che interesserà Borgo Cecilia di Gallico Marina.

I risultati dello stage sono stati inquadrati nell’ambito della pianificazione regionale dall’intervento del dirigente all’urbanistica della Regione Calabria arch. Saverio Putortì.

La giornata ha costituito pertanto un tassello straordinariamente importante, in quanto per la prima volta ha visto tutti i protagonisti territoriali della Vallata del Gallico, dalla Provincia al PAU, dal comune di Reggio Calabria ai comuni di Calanna, Lagandi, Sant’Alessio e Santo Stefano, dalle associazioni alle imprese locali, determinati a fare squadra e correre insieme per la valorizzazione di un territorio straordinariamente vocato allo sviluppo come la Vallata del Gallico.

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Author: Cristina

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