Gerace – Chiarezza sui lavori a Merici e sulla manutenzione

Questo post é stato letto 4710 volte!

A seguito delle recenti dichiarazioni pubblicate dal gruppo di opposizione “Rinnovamento Geracese”, il Sindaco di Gerace Rudi Lizzi ritiene doveroso offrire ai cittadini un quadro chiaro e documentato della situazione, soprattutto in merito ai lavori presso la Chiesa di San Giuseppe a Merici e agli interventi di manutenzione del territorio.

L’intervento nell’area antistante la Chiesa di Merici è parte di un progetto intercomunale da 450 mila euro, promosso in sinergia con i Comuni di Locri, Siderno, Antonimina e Gerace, grazie a un finanziamento ottenuto dalla Città Metropolitana di cui Rudi Lizzi è consigliere.

Contrariamente a quanto affermato dall’opposizione, i lavori non sono abbandonati. Dopo una serie di interlocuzioni con i progettisti – rallentate da problemi sorti anche negli altri tre Comuni partner – Gerace è il primo Comune in cui ripartirà concretamente il cantiere. Questo progetto è stato oggetto appunto di varie interlocuzioni con i progettisti come si può evincere dal verbale dell’incontro del 16.01.2025 tra tutte le parti interessate. Riportiamo testualmente dal contenuto del verbale :
“ il Sindaco di Gerace, il quale evidenzia la necessità di apportare modifiche al progetto a causa di sopraggiunte criticità legate al sistema di raccolta delle acque meteoriche, che rischiano di compromettere l’efficacia dell’intervento. Inoltre, vengono segnalate nuove esigenze relative a un diverso utilizzo degli spazi, emerse per garantire una maggiore funzionalità e una migliore rispondenza alle necessità della comunita amministrata.
Il Sindaco del Comune di Gerace, nella persona del dott. Rudi Lizzi, espone nel dettaglio le modifiche richieste, evidenziandone l’importanza per rispondere alle nuove esigenze del territorio. In particolare:
• realizzazione area parco giochi con anti trauma in gomma colata in corrispondenza della strada, quindi le tre aree circolari antistanti il sagrato non saranno più realizzate non saranno concentrate nell’area suddetta;
• Salvaguardia degli ulivi esistenti,
• Ampliamento della piazza che comprende la restante area antistante la chiesa, compresa la parte dove nel progetto era previsto la gomma anti trauma e il prato in zolle, tale piazza dovrà essere carrabile quindi realizzata col sottofondo in calcestruzzo armato di idoneo spessore e pavimentazione analoga a quella prevista;
• l’accesso ai diversamente abili sara limitato all’ingresso principale e la rampa sarà in muratura e calcestruzzo con ringhiera e quanto necessario per avere l’opera finita e corrispondente alle normative di settore;
• Realizzazione di una linea di raccolta delle acque meteoriche all’interno dell’area di intervento, comprensiva del collegamento alla cunetta prospiciente. Il sistema dovrà essere progettato per garantire un’efficace raccolta e smaltimento delle acque piovane, includendo specificamente la raccolta delle acque provenienti dalla strada Pitturi. L’intervento dovrà prevedere l’installazione di canalizzazioni, pozzetti di ispezione e griglie di captazione idonee a garantire il corretto deflusso delle acque meteoriche, nel rispetto delle normative vigenti in materia di drenaggio urbano e tutela ambientale.
• Modifica del sistema illuminante in maniera da lasciare l’area libera per eventi e manifestazioni, riducendo i corpi illuminanti e concentrandoli sul perimetro del lotto;
• Recinzione in legno a delimitare l’area del parco giochi per evitare che i ragazzini possano andare direttamente sulla strada;
• Realizzazione di un muretto e in corrispondenza del muro di sostegno posto a monte dell’edificio, per eliminare il fenomeno dell’acqua meteorica che entra nell’area in caso di pioggia;
• i muri da realizzare e realizzati siano eseguiti a perfetta regola d’arte, nel rispetto delle normative vigenti e secondo le migliori pratiche costruttive. Dovranno garantire solidità, durabilità e un’adeguata finitura, con particolare attenzione alla precisione nelle quote, allineamenti e verticalità. Eventuali imperfezioni o difformità dovranno essere tempestivamente corrette, assicurando un risultato finale conforme agli standard di qualità richiesti.
• Panchine o dissuasori da posizionare in corrispondenza della strada, per evitare che le auto vadano a parcheggiare nell’area prospiciente la chiesa;
• Spostare la Fontana prevista in un’Area più centrale.
Il Sindaco del comune di Gerace ha più volte sottolineato che le modifiche, a suo avviso, non dovrebbero comportare maggiori oneri contrattuali. A tal fine, ha proposto l’eliminazione o la modifica di alcune lavorazioni previste nel progetto originario, ritenute non essenziali o di minore priorità, destinando le economie derivanti al finanziamento delle nuove esigenze. Tale soluzione consentirebbe di rispettare il budget contrattuale e, al contempo, rispondere in modo efficace alle nuove priorità, mantenendo inalterati gli obiettivi strategici.”
A conferma del fatto che non sono veritiere le affermazioni fatte dal capogruppo della minoranza, i lavori nel cantiere antistante la Chiesa di Merici sono già in fase di ripresa.

In merito al drammatico episodio dell’incendio doloso verificatosi nei giorni scorsi, il Sindaco esprime solidarietà ai cittadini colpiti e condanna ogni atto criminale. Tuttavia, giudica scorretto il tentativo dell’opposizione di strumentalizzare un gesto scellerato per accusare l’amministrazione di “mancata manutenzione”.

“Le macchinine elettriche e le biciclette danneggiate sono state acquistate grazie a fondi comunali. E saranno ripristinate. Così come è già stato avviato un dialogo con la Città Metropolitana per migliorare le azioni preventive contro gli incendi,” dichiara Lizzi.

Troppo facile oggi sollevare il dito contro chi lavora, quando per anni si è girato lo sguardo altrove. Una cosa è fare opposizione costruttiva segnalando e criticando i fatti reali, una cosa è strumentalizzare i fatti per ottenere un po’ di visibilità.

L’attuale amministrazione ha impiegato gran parte di questo primo anno di mandato a mettere ordine tra progetti lasciati a metà, fondi non utilizzati, documentazioni carenti, interventi mai partiti e situazioni incancrenite dal disinteresse di chi oggi parla come fosse un osservatore esterno. Ma non lo è. È l’autore diretto dei problemi.

Se l’area di Merici è rimasta ferma per mesi, è perché abbiamo dovuto riprendere in mano un progetto fatto male, frettolosamente, senza i minimi requisiti tecnici.
Se alcuni servizi comunali oggi sono in difficoltà, è perché nessuno li ha potenziati o programmati prima, quando c’era tempo e responsabilità per farlo.
È comodo scrivere comunicati, farsi fotografare davanti ai cantieri e fare l’elenco delle cose che mancano. Molto più difficile è rimboccarsi le maniche per completarle.
Noi lo stiamo facendo ogni giorno. In silenzio, senza slogan. E continueremo a farlo, con determinazione e trasparenza.”

Questo post é stato letto 4710 volte!

Author: Ntacalabria Redazione J