Una città da #cambiare: “Solidarietà alla Polizia Locale di Melito”

una città da cambiare

Questo post é stato letto 38500 volte!

Di seguito la nota del Direttivo di Una città da #cambiare:

“Abbiamo assistito, durante l’ultimo consiglio comunale, all’ennesimo show del sindaco Meduri con i suoi attacchi personali.
Questa volta però il bersaglio degli attacchi del primo cittadino è stato il Corpo di Polizia Locale di Melito Porto Salvo, mettendone in dubbio professionalità ed imparzialità.

Il movimento “una città da #cambiare”, insieme ai propri consiglieri comunali Carmelo Minniti e Antonina Iaria che prontamente lo hanno fatto in Consiglio, desidera esprimere la più totale solidarietà e vicinanza alla Polizia Locale di Melito che rappresenta il primo importante presidio di legalità per i nostri concittadini.

Ribadiamo ancora una volta il nostro personale ringraziamento, siamo sicuri anche a nome di gran parte dei melitesi, agli agenti della Polizia Locale che quotidianamente svolgono egregiamente e con inappuntabile senso del dovere il loro compito, nonostante le gravi carenze di organico cui devono far fronte.

Mentiremmo se dicessimo che le parole del sindaco ci hanno sorpreso, visto che in più occasioni ha messo in mostra il suo “stile particolare”, partendo dai paragoni alle “mezze scureggie” e finendo ad altri epiteti e proverbi dialettali con cui ha deliziato la platea in svariate occasioni.

Ciò che appare ancora più grave è che nessuno dei componenti della maggioranza, e in particolare la dottoressa Crea, Assessore con delega alla Polizia Locale, abbia sentito la necessità di dissociarsi dalle parole del sindaco Meduri.

Ci chiediamo, inoltre, cosa sia cambiato rispetto a pochi mesi fa, quando l’Assessore Crea omaggiò il Comandante Laganà di una targa con encomio speciale.

Questo la dice lunga sull’autonomia intellettuale dei componenti della maggioranza, sempre pronti ad assecondare passivamente i desiderata del sindaco, anche quando le sue uscite sono infelici, irriverenti e fuori luogo”.

Questo post é stato letto 38500 volte!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *