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VALLE GRECANICA: Zara 5.5, Aloi 6, Pisano 6, Pascuccio 5.5, Vazzana 5 (dal 1’ st Lori 5), Carrato 6.5, Cordiano 5.5 (dal 17′ st Scarnato 5.5), Borghetto 5.5, Di Maggio 5, Tiscione 5.5, Zampaglione 5. In panchina: Volturo, Taverniti, Aguglia, Sapone, Pansera. All. Carella
SAPRI: Coscia 6, Squitieri, Manzo 7, Gerolino 6.5, Maemone 6 (dal 21’ st Albano 6), Lordi 6.5, Perrino 6.5, Somma 7, Patera 6 (dal 7’ st Alizzi 6), Neglia 7, Alessandrì 7.5 (dal 44’ st Bonfiglio sv). In panchina: Della Rocca, Bragaglia, De Bellis, Marrocco. All Pepe
ARBITRO: Di Biase di Siracusa 6 (Bilardello di Marsala e Valenti di Agrigenti)
MARCATORI: 24 Alessandrì (S), 2′ st Alessandrì (S)
NOTE: Ammoniti: Pisano (VG), Patera (S), Pascuccio (VG), Gerolino (S), Tiscione (VG), Zampaglione (VG), Perrino (S), Somma (S). Angoli: 7-4 Recupero: 0’ pt, 3’ st. Spettatori: 600 circa
Una doppietta di Alessandrì permette al Sapri di chiudere in bellezza il 2010. Mister Pepe a Melito Porto Salvo schiera una formazione con ben 6 under in campo con Alessandrì e l’imprendibile Neglia in attacco. I padroni di casa, invece, schierano il tridente con Di Maggio dal primo minuto. Il Sapri conduce per tutto l’incontro annichilendo una Valle Grecanica irriconoscibile che disputa la sua peggiore partita della stagione. Di fronte un Sapri ben quadrato che si difende bene e riparte in contropiede.
Al 5′ errore di Vazzana che perde palla e permette a Neglia di involarsi verso la porta avversaria costringendo Pisano ad atterrarlo al limite dell’area. La punizione susseguente è senza esito. Al 8′ Alessandrì si gira in area, ma tira sul fondo.
Al 24′ arriva il primo goal. Vazzana perde un’altra palla e permette ad Alessandrì a scagliare un tiro da fuori area che non lascia scampo a Zara. L’unica occasione del primo tempo per i padroni di casa capita al 27′ quando, su cross di Zampaglione, Coscia smanaccia sui piedi di Tiscione che tira a rete, ma il portiere sventa con un grande colpo di reni.
Nella ripresa dopo appena 2 minuti ed il Sapri trova il raddoppio sempre con il bomber Alessandrì. Il neo entrato Lori perde palla a centrocampo e permette la discesa solitaria di Lordi che mette al centro per l’accorrente capitano il quale con un pregevole tocco sotto anticipa l’intervento di Zara e mette in rete. Al 9’ Zampaglione aggancia un bel pallone in area e trova pronto Coscia che si salva in angolo. Al 33’ bell’azione di Neglia che vede la parata in due tempi di Zara. Non succede più niente fino al triplice fischio finale.
PAGELLA
ZARA 5.5 Imprendibile il primo goal, ha qualche colpa sul secondo goal in quanto si fa anticipare da Alessandrì. Sfortunato.
ALOI 6 Fa il possibile come terzino sinistro. Copre la sua zona di competenza sbagliando soltanto qualcosa nella ripresa.
PISANO 6 L’ammonizione subita dopo pochi minuti, per rimediare ad un errore di Vazzana, lo condiziona un po’, anche se non demerita nel proseguo della partita.
PASCUCCIO 5.5 Ha il suo gran da fare con Alessandrì che lo supera spesso. Cerca di incitare, inutilmente, i suoi compagni.
VAZZANA 5 Alla “prima” da titolare dopo l’infortunio, non entra mai in partita compiendo errori madornali. Ha il tempo per rifarsi. Dal 1’ st LORI 5 Non ne azzecca una concedendo il via al secondo goal avversario. Giornata storta
CARRATO 6.5 Nel grigiore generale, spicca la sua prestazione. Sforna palloni per i compagni e imposta le azioni cercando di far salire la squadra.
CORDIANO 5.5 Il capitano è apparso alquanto sottotono non riuscendo a fornire il suo solito contributo. Dal 17’ st SCARNATO 5.5 Entra quando ormai la partita è compromessa, ma si fa vedere poco
BORGHETTO 5.5 Fa quello che può in mezzo al campo, ma oggi tutta la squadra ha giocato male e ne risente anche lui.
DI MAGGIO 5 Al debutto dal primo minuto, sbaglia molto, anche semplici passaggi. Sicuramente una partita da dimenticare per l’attaccante arrivato da poco alla corte di Carella.
TISCIONE 5.5 Contro il Sapri sono mancate le sue accelerazioni sulla fascia. Sbaglia una ghiotta occasione nel primo tempo e poi si spegne a poco a poco
ZAMPAGLIONE 5 Lotta sui pochi palloni che gli arrivano in area, ma combina poco. Il capocannoniere del campionato non era in giornata.
CARELLA 5.5 E’ una Valle Grecanica quella vista al “Saverio Spinella”. Può far poco per dare una sterzata alla partita.
INTERVISTE
“Non c’è stata partita”. Peppe Carella, mister della Valle Grecanica accetta con signorilità la sconfitta contro il Sapri in una partita dove “c’è stata una prestazione incolore a 360° di tutta la squadra”.
Carella, come tutto il pubblico presente sugli spalti, riconosce i meriti del Sapri che ha fatto la sua partita ottenendo tre punti importanti. “E’ giusto riconoscere al Sapri il fatto di aver meritato questa vittoria. Abbiamo giocato contro un’ottima squadra – ha dichiarato il mister giallo rosso – piena di giovani segno che la società campana ha effettuato delle scelte oculate che gli hanno dato ragione”.
E’ stata la prima partita disputata con le tre punte con Di Maggio titolare anche se la soluzione non ha dato gli esiti sperati. “E’ inutile stare qui a parlare di modulo e di uomini impiegati in campo. I numeri trovano il tempo che trovano in questo momento. Le parole non hanno senso visto che è stata una prova disastrosa generale. – ha sottolineato Carella – Tutti noi dobbiamo adesso prenderci delle responsabilità e ripartire da quelle per il proseguo della stagione”.
La Valle Grecanica perde un’altra occasione per affermare la propria supremazia. La sconfitta la scia la squadra lontana dalla vetta. Carella analizza i motivi di questo trand altalenante. “I risultati ottenuti significano che ci sono dei limiti in questa squadra che evidenziano la differenza tra una grande squadra, che può lottare per la vittoria del campionato, e una squadra che fa bene. – ha aggiunto il trainer grecanico – Se oggi oscilliamo tra alti e bassi è perché ancora non possiamo essere una squadra che può fare un campionato di alto livello”.
A fine gara il ds del Sapri, Califano ha voluto ringraziare la società della Valle Grecanica per l’ospitalità ricevuta.
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