L’Olimpia 2000 campione d’Italia Csi

Questo post é stato letto 38120 volte!

Successo storico per la Pgs Olimpia 2000 di Reggio Calabria che ha conquistato lo scudetto nazionale  nel calcio a 5 allievi maschile. Sconfitta la Fenice Venezia, squadra mappamondo, ben allenata del 36 enne Nicola Paglianti, che annovera tra le sue fila atleti albanesi, filippini e moldavi. Per il Rock’n goal Reggio Calabria, con il presidente Carlo Vitale e l’allenatore Gregorio Caracciolo in testa, è festa ed il capitano Gino Chiriati può alzare la coppa del campionato nazionale di calcio a 5 allievi e portarla sullo “Stretto”.

Secondo piazzamento, invece, per l’Aspi Padre Monti di Polistena battuta di misura in finale nel calcio a 11 allievi per mano degli Amici di Mugnano. E’ bastato un gol di Lamberto Mauriello, bel sinistro in apertura di primo tempo, per portare all’ombra del Vesuvio il titolo

“Dopo il successo nell’Under 14 della Scuola calcio F. Cozza arriva un altro successo nazionale per il CSI di Reggio Calabria – ha dichiarato euforico Paolo Cicciù, presidente del Csi di Reggio Calabria -. La Pgs Olimpia 2000 dopo due stagioni strepitose nei campionati Provinciali CSI è riuscita a vincere un prestigioso titolo nazionale. Grande prova anche per i ragazzi di Polistena guidati sapientemente da Mimmo Trimarchi e da Fratel Antonio che si sono classificati al secondo posto nel calcio a 11. Devo ringraziare i tecnici e i Dirigenti che, con non poche difficoltà, hanno guidato i ragazzi in questa splendida avventura “educativa”.

Non tarda ad arriva anche il saluto del massimo esponente dello sport Calabrese Mimmo Praticò del Coni Calabria. “Mi complimento con i ragazzi dell’ Olimpia 2000. Lo sport Calabrese ha bisogno di giovani – ha dichiarato Praticò – capaci di vincere sul campo e nella vita. Educhiamo i nostri ragazzi al sacrificio e alla lealtà.”

Significative le parole di Edio Costantini Presidente della Fondazione Giovanni Paolo II: “Non abbiamo il coraggio e la pazienza di puntare sui giovani e sui vivai, ma preferiamo comprare all’estero campioncini già affermati piuttosto che crescerli in casa. E i risultati di questa logica mercantile dell’usa e getta, purtroppo sono sotto gli occhi di tutti».

Questo post é stato letto 38120 volte!

Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, é giornalista pubblicista dal 2008. Laureato in Scienze della comunicazione, ha di recente pubblicato il libro " E' un mondo difficile". Ecco il link per acquistarlo http://amzn.to/2lohl4U. Lavora come Digital Marketing Manager in Irlanda.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *