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Domenica 24 aprile 2011 alle ore 0.00, presso il Monastero Ortodosso dei SS Elia il Nuovo e Filareto l’Ortolano sito a Seminara (RC) in Via S. Antonio 13, verrà celebrata la Pasqua Ortodossa.
Programma:
Sabato, 23 aprile 2011, ore 23.20 Veglia pasquale; ore 23.50 Ufficio della Resurrezione;
Domenica, 24 aprile 2011, ore 0.15 mattutino e Divina Liturgia (S. Basilio il Grande), Benedizione dei cibi pasquali; ore 12.00 Vespro dell’Amore;
L’evento sarà trasmesso in diretta online sul portale www.calabriaortodossa.it (dal 18/04/2011 accessibile agli utenti).
La Pasqua per la Chiesa Ortodossa è la festa più importante, ha una solennità particolare. Lungo tutto il periodo della Grande e Santa Settimana, che precede la Domenica di Resurrezione, si celebrano ogni giorno delle lunghe liturgie nelle quali viene commemorata con alta poesia e pathos la passione e morte del Signore. I segni e i simboli presenti sono pieni di forza e di significato. Fiori, foglie, acqua, processioni, incensazioni, canti, prosternazioni sono solo alcuni degli elementi inseriti nella liturgia che chiunque può osservare visitando una chiesa ortodossa nel periodo della Grande e Santa Settimana.
Nella messa di mezzanotte, il sacerdote bussa tre volte alla porta maggiore della chiesa ed annuncia la Resurrezione di Cristo, si cantano inni ed i fedeli tengono in mano delle candele (simbolo della “Santa Luce”) che devono portare accese fino a casa. Alla fine della funzione religiosa è usanza distribuire e mangiare le uova dipinte di rosso, dopo averle battute con quelle del vicino e pronunciato delle frasi rituali senza che l’uovo si rompa.
Negli ex paesi sovietici il Venerdì santo si fa benedire in chiesa il dolce tipico di Pasqua, il Pashk, molto simile al nostro panettone, dal sapore di anice ma senza canditi e uvetta.
Il Monastero, fondato nell’880 d.C. da S. Elia il Siciliano, rappresenta oggi il principale centro di spiritualità ortodossa nella provincia reggina e sul territorio regionale. Centinaia di fedeli accorrono ogni anno per assistere alle celebrazioni religiose più importanti, come il Natale e la Pasqua. Folta la comunità parrocchiale che ogni domenica partecipa alla Divina Liturgia ed alle festività del calendario greco-ortodosso.
L’Ente religioso ospiterà quest’anno numerosi pellegrini provenienti da Cipro, Grecia e Serbia.
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