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Nella qualità di componenti del Coordinamento Provinciale del PD di Reggio Calabria, dopo aver letto le irrispettose dichiarazioni, sia sul piano politico che su quello personale, del Prof. Arlacchi nei riguardi del Commissario regionale del partito Alfredo D’Attorre, esprimiamo unanimemente tutto il nostro stupore e sconcerto.
Le dichiarazioni del Prof. Arlacchi, inaccettabili nel metodo e non condivisibili nel merito, non chiariscono peraltro le fondate osservazioni politiche sollevate dal commissario D’Attorre.
Come PD reggino e calabrese siamo impegnati a costruire un profilo chiaramente e credibilmente alternativo alle forze del centro destra, di fronte alla loro conclamata fallimentare esperienza di governo a Reggio e in Calabria, evidenziata per ultimo dalla caduta di gradimento e consensi del Presidente Scopelliti, certificata proprio dalle rilevazioni pubblicate da un istituto di ricerca nazionale nella giornata di oggi.
Siamo perciò consapevoli del ruolo e delle responsabilità che ci attendono, soprattutto in un momento nel quale la crisi economica e sociale che ha investito il Paese sta colpendo in particolar modo i cittadini dei nostri territori.
Sarà bene, pertanto, che ogni dirigente ed iscritto al Partito Democratico dia il proprio contributo e si impegni, al di fuori di personalismi e nel rispetto delle regole, per sostenere il positivo lavoro che sta portando avanti il Commissario Alfredo D’Attorre teso al rilancio dell’iniziativa e della funzione del PD nella società calabrese, nel segno dell’unità, dell’autonomia e dell’innovazione.
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