Brancaleone Vetus (RC) Il rilancio turistico di un borgo, senza contributi pubblici

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Continua l’incessante lavoro della Pro Loco di Brancaleone per la rinascita di Brancaleone Vetus, sito e patrimonio culturale dell’area Grecanica e della Vallata degli Armeni.

Oggi è stata una giornata di grandi opere presso il sito abbandonato di Brancaleone Vetus, il Presidente ed il socio Salvatore Romeo già all’alba di questa mattina hanno concluso l’opera di potenziamento della toponomastica del borgo, installando e sostituendo vecchie tabelle ormai desuete, un progetto che quest’anno è già iniziato ad aprile con la messa in posa dei segnalini di orientamento e toponomastica del borgo.

Una Pro Loco che in questi 11 anni ha dimostrato di lavorare ed investire concretamente sul progetto, attraverso le sole donazioni e campagne di raccolta fondi ottenute grazie ai gruppi organizzati o eventi organizzati per le opere da realizzare nel borgo.

Da Aprile ad oggi sono state affrontate molte spese importanti, concretizzando di fatto un’opera colossale, che vede protagonista uno dei progetti più significativi della storia dell’associazione; parliamo del progetto “Renaissance Brancaleone Vetus”, che si avvale del “puro volontario”, sostenendosi grazie a quei flussi turistici che sono stati creati in questi anni, grazie alla promozione e marketing turistico portato avanti con dedizione e sacrifici economici.

Le opere di oggi, vanno a completare quello per cui si è lavorato negli ultimi 3 anni di programmazione e progettazione ovvero:

  • Sostituzione dei cartelli informativi del sito delle “Rocce Mioceniche”.
  • Sostituzione del cartello della Chiesa Matrice dell’Annunziata.
  • Installazione del nuovo pannello informativo del “sito archeologico di Piazza Vittorio Emanuele III” (questi finanziati grazie all’iniziativa dell’associazione Calabria Condivisa che ha coinvolto diverse associazioni calabresi il 15 Maggio 2022 (ogni cartello è dotato di un QR code in grado di fornire al visitatore un ulteriore approfondimento sul sito in questione)
  • Potenziamento ulteriore della toponomastica antica e segnali di orientamento dei percorsi turistici.
  • Installazione di una nuova tabella recante uno degli avvenimenti storici più significativi avvenuti a Brancaleone, ovvero “Il Miracolo di San Domenico di Soriano”, (quest’ultima realizzata grazie al contributo dell’associazione “Il Giardino di Morgana” dotata anche di un QR code con approfondimento storico-scientifico.
  • Rifacimento delle informazioni del pannello turistico dell’area di Brancaleone Vetus, recante i passaggi più significativi delle opere e degli interventi realizzati a suo tempo dalla Soprintendenza dei Beni Culturali, Archeologici e Paesaggistici della Calabria.
  • Installazione nuovi catarifrangenti lungo l’arteria stradale che va dall’antico cimitero di Sant’Anna fino borgo antico.
  • Sfalcio dell’erba lungo i tracciati del borgo, aree di interesse storico e naturalistico di tutto il complesso urbano.
  • Rifacimento di due staccionate in legno di castagno nell’area del Viale dei monaci – Grotta della Madonna del Riposo, grazie alla collaborazione della squadra di Calabria Verde in presidio a Brancaleone Vetus.
  • Riqualificazione del cancello della grotta della Madonna del Riposo.
  • Installazione QR code dei pannelli informativi, posti all’interno della chiesa “nuova” dell’Annunziata.
  • Installazione telecamere di sorveglianza (a circuito chiuso) all’interno della Chiesa dell’Annunziata in attesa del trasferimento dei materiali marmorei ritrovati l’anno scorso, che verranno trasferiti all’interno dell’edificio sacro per essere ammirati dai fedeli e visitatori.
  • Realizzazione di nuove panchine in legno con materiali riciclati ed eco-sostenibili, nell’area della Piazzetta del borgo.
  • Messa in sicurezza (mediante l’installazione di piccole staccionate), negli ingressi di alcuni fabbricati più a rischio.
  • Acquisto faro a Led per illuminazione artistica e monumentale della facciata della chiesa (prossima installazione).
  • Piantumazione di 7 nuovi Alberi da frutto e da fronda (a cui segue da mesi il mantenimento, messa in sicurezza con protezione animali da pascolo e concimazione degli stessi.
  • Promozione e Marketing del sito Archeologico urbano su varie riviste di viaggi e turismo, in prossima edizione e distribuzione nazionale, regionale e web.

Queste alcune delle opere realizzate in questi mesi, senza contare tutte le attività che hanno visto la Pro Loco di Brancaleone, impegnata all’accoglienza alla fornitura di servizi visite guidate già da questa primavera, che ha coinvolto anche il paese costiero, con i suoi percorsi pavesiani che stanno avendo un grande successo e generando grande interesse mediatico.

Tante novità in arrivo per Brancaleone Vetus e non solo, fa sapere la Pro Loco di Brancaleone, anche la cittadina costiera sarà interessata in queste settimane da tante iniziative per la quale la Pro Loco si sta spendendo tanto, avendo cura nell’informazione ai cittadini e soprattutto alla trasparenza e alla bontà dei progetti, che come già detto in precedenza, vedono l’associazione autonoma e in grado di trasformare il turismo in una vera ricaduta economica e sociale su tutto il paese, trasformando i proventi delle iniziative organizzate o i servizi turistici in opere di miglioramento e abbellimento del paese, lo avevamo già visto con la ormai famosa “Scala Pavesiana” di Via Cavour che da un vicolo anonimo è divenuta in breve tempo uno degli angoli più instagrammati del territorio.

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Author: Carmine Verduci

Nato a Brancaleone nel 1984, ha frequentato l'istituto d'arte di Locri. Artista e scrittore, ama la musica, la natura, la fotografia, la storia delle leggende Calabresi e dell'archeologia. Si occupa di divulgazione e promozione culturale dell'area grecanica e locridea, attraverso l'organizzazione di eventi culturali nella propria città e sul territorio.