Hinterreggio salvo, può ritornare a giocare

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Accolta in pieno l’istanza di sospensiva presentata dall’HinterReggio Calcio s.r.l avverso l’informazione interdittiva antimafia emessa dalla Prefettura di Reggio Calabria.

La valutazione prefettizia aveva determinato la revoca da parte del Comune di Reggio Calabria della concessione in uso e gestione dell’impianto sportivo di Ravagnese (RC) alla società medesima. Invece, il T.A.R. di Reggio Calabria, presieduto dal dott. Ettore Leotta, con consigliere il dott. Salvatore Gatto Costantino e Consigliere Estensore la dott.ssa Caterina Criscenti, all’esito della camera di consiglio dello scorso mercoledì 18 dicembre, ha ritenuto sussistenti i motivi del ricorso presentato dagli avvocati Giuseppe Morabito e Filomena Pellicanò. Presenti all’udienza, oltre ai predetti difensori, anche l’avvocato dello Stato Adele Quattrone e l’avvocato del Comune Damiana Falcone.
L’ordinanza cautelare n. 290/2013 del Tribunale Amministrativo ha ritenuto sussistenti i presupposti per la sospensione degli atti impugnati, in attesa della trattazione nel merito all’udienza del 2 luglio 2014. In particolare, i magistrati hanno ravvisato l’insussistenza di sufficienti elementi nell’interdittiva, per fatti non idonei a supportare un pericolo di infiltrazione mafiosa.
L’ordinanza adottata dal TAR, quindi, sgombra il campo da qualsiasi sospetto su quella che era e rimane una bella storia, non solo di sport, ma di riscatto e speranza, rendendo giustizia al buon nome e al percorso di chi presiede l’Hinterreggio e della società medesima.
Riprenderà così pienamente l’attività agonistica della squadra che milita onorevolmente nel campionato di serie D.

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, é giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

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