Il ritorno del cantastorie popolare calabrese. Cantanti calabresi

romano Scarfone

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Romano Scarfone (da molti definito il De Andrè, o il De Gregori, e, da molti altri, l’Angelo Branduardi calabrese) insieme con Francesco Romeo e Domenico Zangari, ci delizia, questa volta, con una delle sue interpretazioni più caratteristiche: “U Picuni”.

Dopo aver prestato orecchio a questa stornellata, nata (quasi di getto) nel borgo antico di Sant’Agata del Bianco, in provincia di Reggio Calabria, (dove paesaggio e canto si fondono in un unico insieme per dare voce all’anima del borgo stesso), vi renderete effettivamente conto di come Romano Scarfone è uno dei pochi cantastorie tradizionali calabresi rimasti.

Il suo essere custode delle nostre tradizioni più antiche lo colloca tra i magnate della musica folk meridionale. La sua è una sorta di missione culturale insomma, come chi detiene (in seno al suo impeccabile stile) l’arduo compito di mantenere in vita quel canto e quella scenografia musicale popolare che un tempo hanno reso splendore alle giornate dei nostri avi, nel nostro tanto amato e caratteristico Mezzogiorno.

Il seguente video ci è stato tanto generosamente fornito dal nostro amato concittadino residente in Australia, cultore delle nostre più antiche tradizioni, Mario Leone.

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Author: Redazione_Cultura