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Il PDL reggino dovrebbe essere denunciato per offesa al comune senso del pudore.
Si tratta di un reato che i consiglieri ed assessori comunali del PDL stanno drammaticamente reiterando, ormai, da troppo tempo. Lo squallido spettacolo che, senza alcuna remora, stanno offrendo alla città e ai reggini rappresenta uno sfregio indelebile a tutta la collettività.
Il Consiglio Comunale che, una volta, rappresentava il meglio della comunità, si è trasformato in una vera e propria melma. L’odierno Consiglio Comunale è, senza alcun dubbio, il peggiore che la lunga storia, gloriosa e prestigiosa, di Reggio Calabria abbia mai conosciuto.
I violenti ed inqualificabili episodi che si sono verificati, tra gli esponenti della maggioranza di centrodestra, nell’ultima seduta del civico consesso, rappresentano il sigillo indelebile riguardo la nostra affermazione, la quale, bisogna ricordarlo, è quasi unanimemente condivisa dagli esterrefatti reggini che sono letteralmente schifati e nauseati.
Altro che modello-Reggio: le gesta del PDL sono, unicamente, il prodotto di una acerrima lotta tra bande, intestine alle forze del centrodestra, basata solo ed esclusivamente sull’occupazione del potere e sull’accaparramento delle poltrone.
I problemi, sempre più gravi, di Reggio devono drammaticamente aspettare poiché gli pseudo-amministratori non hanno alcun interesse reale per il bene e lo sviluppo della città.
Reggio è letteralmente abbandonata, senza guida e senza alcuna prospettiva.
La crisi del PDL, come avevamo ampiamente previsto, non si è affatto conclusa poiché è una crisi irrisolvibile, profonda e strutturale. Pertanto, ribadiamo con forza, l’unico atto utile per la città sarebbe quello di procedere all’immediato scioglimento del Consiglio Comunale, in maniera da ridare la parola al popolo sovrano che, siamo fortemente convinti, nel segreto dell’urna punirà pesantemente tutti questi personaggi del PDL e del centrodestra che hanno illuso e preso in giro, per troppi anni, Reggio e gli incolpevoli reggini.
Se ne vadano a casa: il sindaco f.f. Raffa e la sua ormai disciolta maggioranza.
E’ questa la via maestra per evitare che a Reggio muoia anche la speranza per un indispensabile e non più rinviabile cambiamento.
IL SEGRETARIO CITTADINO DEL PdCI DI REGGIO CALABRIA
Ivan Tripodi
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