Raccolta rifiuti a Motta San Giovanni, riprende il servizio

Raccolta rifiuti a Motta San Giovanni

Questo post é stato letto 9400 volte!

Riprende il Servizio di Raccolta rifiuti a Motta San Giovanni. Sospesa la protesta dei dipendenti dopo la riunione in Prefettura.

Raccolta rifiuti a Motta S. G.

“Abbiamo trovato un accordo e il servizio di raccolta rifiuti a Motta S. G. riprenderà già da oggi e per questo intendo ringraziare gli Uffici della Prefettura; le dottoresse Michela Fabio e Francesca Iannò per la sensibilità dimostrata e la capacità di promuovere la giusta sintesi tra le parti. Ma non posso nascondere il mio disappunto nei confronti dell’Azienda e degli stessi dipendenti”.

Commenta così il sindaco Giovanni Verduci dopo aver partecipato alla riunione convocata in via d’urgenza dalla Prefettura per discutere sull’astensione arbitraria dal lavoro dei dipendenti della Locride Ambiente impiegati nel servizio di igiene ambientale a Motta San Giovanni.

Interviene il sindaco Verduci

“Durante l’incontro, dopo aver annunciato che il Comune si riserva di intraprendere le iniziative, anche quelle legali, volte a tutelare gli interessi della collettività; ho ricordato alle parti che questa Amministrazione ha già versato alla Locride Ambiente una somma vicina a 410 mila euro. Somma che corrisponde a circa una annualità delle spettanze contrattuali. Dopo l’incontro dell’ 11 e 13 giugno 2018, l’ufficio di ragioneria ha mantenuto l’accordo sottoscritto in quei giorni emettendo un mandato di 50 mila euro e sollecitato dalla Prefettura, ha provveduto poi a versare ulteriori 33 mila euro. Sono rimasto deluso nel registrare subito un cambio di atteggiamento dell’azienda. Ma anche degli stessi dipendenti che sono liberi di difendere i propri diritti come meglio credono. Pure usando lo sciopero e il blocco del servizio provocando non pochi disagi. Un’arma mai utilizzata in passato, come da loro più volte detto, nonostante si siano trovati in condizioni peggiori”.

Verduci: “Sorpreso dall’interruzione del servizio”

“L’assessore all’Ambiente Domenico Infortuna e il vicesindaco Rocco Campolo – continua il primo cittadino mottese – hanno più volte incontrato i lavoratori dimostrando la massima disponibilità. Lo stesso sindacato Slai Cobas è stato accolto a palazzo Alecce e con i suoi rappresentanti, nei giorni scorsi, il nostro legale ha pure avviato un confronto per valutare insieme tutte le possibili iniziative utili a difendere e tutelare i lavoratori. Più volte, inoltre, abbiamo convocato presso la sede comunale l’Azienda senza, tuttavia, ottenere risposta. Per questo sono rimasto molto sorpreso dall’interruzione del servizio da parte dei lavoratori e dalla scelta dell’Azienda di addebitare la responsabilità di tutto questo agli uffici comunali”.

Conclusioni

“L’importante è che oggi si sia trovato un nuovo accordo. Nella speranza che lo stesso venga rispettato da tutte le parti e che la comunità mottese non sia più costretta a subire i disagi di questi ultimi giorni”.

Con l’accordo sottoscritto la società Locride Ambiente si impegna a riconoscere ai dipendenti impegnati nel servizio a Motta San Giovanni la mensilità di agosto 2018 entro il 15 settembre. Il Comune si impegna a liquidare entro il 10 ottobre 50.000 euro alla ditta. Ricevuto il bonifico, la società si impegna a liquidare ai lavoratori la 14^ mesilità. Entro la fine del prossimo mese il Comune pagherà un’altra mensilità alla società che, a sua volta, corrisponderà ai lavoratori la mensilità di settembre 2018. I dipendenti si sono impegnati a sospendere lo sciopero e riprendere il servizio da sabato 8 settembre 2018.

Questo post é stato letto 9400 volte!

Author: Maristella Costarella

autore e collaboratore di ntacalabria.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *