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Nei giorni scorsi è uscito “Se fossi un altro (preferirei non essere)” , un’opera del poeta gioiese Antonio Angilletta. Si tratta di una raccolta di liriche composte in oltre 40 anni di attività artistica, con la prefazione di Gioacchino Saccà. Il libro è suddiviso in 6 capitoli con 12 canzoni scritte per vari artisti locali, e circa 75 poemetti in italiano e in dialetto gioiese, composti in un arco di tempo che va dalla fine degli anni ’60 ai giorni nostri.
L’autore dedica ampio spazio ai ricordi, al rapporto con la sua città amata Gioia Tauro e offre ritratti appassionati alternati ad aspre e sarcastiche descrizioni dei soggetti.
Oltre alla satira locale, un intero capitolo è dedicato all’amore per le donne e le persone importanti che scandiscono i decenni e dunque le varie stagioni della vita del poeta.
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