

Brancaleone (RC), ucraina uccisa vittima del branco

omicidio
Dai primi riscontri dell’autopsia, sul corpo di Tatiana Kuropatyk, la badante ucraina uccisa e bruciata sulla spiaggia di Brancaleone, sembrerebbe che la donna sia stata vittime di un branco.
Dalle testimonianze è emerso che la donna, negli ultimi giorni sembrava turbata e preoccupata da qualcosa o qualcuno e, inoltre era solita andare a mare a Brancaleone, in un tratto di spiaggia isolata. Sembra difficile che una sola persona possa avere immobilizzato e aggredito la donna senza destare sospetti e senza che questa potesse urlare.
Si tratta al momento solo di ipotesi investigative e si attendono gli esiti della relazione autoptica.
Intanto continuano le indagini della Compagnia dei Carabinieri di Bianco e del Nucleo Investigativo del Gruppo Locri.
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