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Una Piazza Plebiscito gremita di cittadini, sindaci e amministratori ha fatto da cornice alla presentazione ufficiale del progetto “I parchi urbani e le vie verdi della Valle del Torbido”, un articolato intervento di rigenerazione urbana finanziato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria nell’ambito dell’iniziativa “Aspromonte in Città”, realizzata con la collaborazione dell’Unione dei Comuni della Valle del Torbido.
Il progetto, sostenuto con fondi del PNRR, fa parte di un investimento complessivo di 118 milioni di euro destinato all’intero territorio metropolitano. Di questi, 5 milioni sono destinati alla Valle del Torbido, con interventi nei Comuni di Mammola, San Giovanni di Gerace, Grotteria e Gioiosa Ionica.
Un modello di progettazione partecipata
“Siamo molto soddisfatti”, ha dichiarato il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà, intervenuto a chiusura dell’iniziativa, affiancato dal consigliere delegato Salvatore Fuda, dal presidente dell’Unione dei Comuni Giorgio Imperitura, da numerosi sindaci del territorio e dai progettisti Alfonso Femia, Gianni Artuso e Michelangelo Pugliese.
Falcomatà ha sottolineato l’importanza di un metodo partecipato di pianificazione, diverso da quello di altre Città Metropolitane:
“Abbiamo deciso di costruire i progetti insieme ai territori, ascoltando le comunità, i tecnici e gli amministratori locali. Solo così è stato possibile immaginare un intervento che valorizza un patrimonio naturale unico, trasformandolo in motore di sviluppo sostenibile.”
Il sindaco ha poi evidenziato come questa misura sia parte di un ampio piano strategico che include anche riqualificazione di scuole, palestre, impianti sportivi e l’attuazione del “bando periferie”, rimasto bloccato per anni.
“La Città Metropolitana – ha detto – è come una Ferrari che gira nel vialetto di casa: potremmo fare molto di più se la Regione Calabria ci trasferisse le funzioni e le deleghe spettanti.”
Il progetto nel dettaglio
L’intervento prevede:
A Mammola: la nascita del Parco urbano della Stazione, con aree verdi, un anfiteatro, zone ristoro e servizi pubblici;
A San Giovanni di Gerace e Martone: la creazione dell’accesso alle “Vie verdi del Levadio”, con la riqualificazione dell’ex stazione e l’inizio del percorso naturalistico lungo il fiume;
A Grotteria: il Parco urbano del Torbido, con il recupero della pista ciclabile, degli impianti sportivi e riqualificazione dell’area di contrada Pirgo;
A Gioiosa Ionica: il Parco urbano del Gallizzi, che riqualificherà l’ex Foro Boario e collegherà l’area al polo sportivo “Ai Campetti”.
Il consigliere Salvatore Fuda ha ribadito l’impegno della Città Metropolitana per uno sviluppo sostenibile e condiviso:
“Abbiamo il dovere di immaginare uno sviluppo che crei qualità della vita in una terra che spesso è costretta ancora a costruire spazi di libertà. E questi interventi lo rendono possibile.”
Tra gli altri progetti citati: il programma “Caroma” (6 milioni di euro per Marina di Gioiosa, Caulonia e Roccella), “La città del mare” tra Locri e Siderno (9 milioni), e gli investimenti sulla riforestazione urbana.
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