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Sprazzi d’autore, sinfonie di parole…
di fuoco, di fiamma,d’inchiostro rovente.
Bollore di un fremito scivola via
come lava brucia i fianchi del monte,
sospiro pacato di uomo malato.
Si leva una mano con struggente passione e
accarezza quel volto astemio di pudore…
Ostenta un cuore il battito forte,
spingendo parole che mai sussurro’.
Spudoratamente quel cuore s’inchina,
il sentimento trionfa e ribelle infierisce
come lama di pugnale affilato.
L’amore ora dira’ “pudore un cuore non ha”.
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