Roghudi, incontro Paleaghenea con l’eurodeputato Pino Arlacchi

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Continuano gli incontri a tema del Paleaghenea, domenica 10 Novembre 2013, alle ore 10:30, presso il Centro Ellenofono di Roghudi Nuovo, si è tenuto, alla presenza dell’eurodeputato Pino Arlacchi, un incontro dal tema “Riqualificazione urbana, energie rinnovabili, sviluppo delle aree interne, infrastrutture e logistica per il rilancio del Sud”.

Sono intervenuti  il Presidente del Paleaghenea Mario Maesano, sottolineando  che siamo in una fase in cui occorre intervenire attraverso misure di sostegno a favore delle famiglie e delle  imprese, evitando che il   Mezzogiorno rischi la  desertificazione industriale, dove i consumi non crescono da cinque anni, si continua a emigrare per il Centro-Nord, il tasso di disoccupazione reale supera il 28%, crescono le tasse e si tagliano le spese, ma una famiglia su 7 guadagna meno di mille euro al mese, e in un caso su quattro il rischio povertà resta anche con due stipendi in casa. (fonte Swimez)

Occorre rilanciare una visione strategica di medio-lungo periodo, che veda nella riqualificazione urbana, energie rinnovabili, sviluppo delle aree interne, infrastrutture e logistica i principali fattori dello sviluppo.  Sono intervenuti, poi, il Prof. Dieni Salvatore, il grecofono Rag. Lorenzo Siviglia, Domenico Scambia, Antonino Castorina Responsabile nazionale Enti Locali del PD e le conclusioni sono state affidate all’onorevole Pino Arlacchi, che ha parlato della nuova programmazione comunitaria 2014-2020, tale programmazione riveste un ruolo importantissimo per tutta la Calabria che dovrà programmare e spendere bene i fondi strutturali per il rilancio dell’economia e del territorio.

Puntare, sui beni culturali, potenziare il Porto di Gioia Tauro portando l’attuale funzionalità dal 21% almeno al 50%, no alla Centrale a carbone di Saline e come alternativa propone un porto turistico.

L’eurodeputato ha lanciato il “Progetto Magna Grecia” per dichiarare questo territorio insieme alla lingua Greco Calabra Patrimonio dell’Unesco. Per realizzare il tutto occorre fare squadra, puntare sull’unione dei comuni,  coinvolgendo la società civile e le associazioni culturali. L’eurodeputato, infine, ha manifestato qualche perplessità avverso lo scioglimento dei comuni senza possibilità di contraddittorio da parte di chi lo subisce.

Non sono mancate, poi, interventi, a favore dell’ospedale di Melito di Porto Salvo e  dei pescatori auspicando un rilancio del settore anche attraverso una modifica dei regolamenti comunitari.

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Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

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