Reggio Calabria: Il Lions Club Reggio Sud Area Grecanica per i valori dello sport

Questo post é stato letto 2620 volte!

Il mondo dello sport, ha bisogno di trasmettere, oggi più che mai, alle giovani generazioni il suo spirito ed i valori più genuini. Con un’iniziativa che ha offerto momenti interessanti e qualificati, si è conclusa nella sala Leonida Repaci di Palazzo Corrado Alvaro della città Metropolitana di Reggio Calabria l’importante attività organizzata dal Lions Club Reggio Sud “Area Grecanica” rappresentato dal Presidente Dott. Giovanni Cuzzocrea e dal Cerimoniere Avv. Eliana Carbone e dalla Dott.ssa Nadia Aricò in unione con l’I.C. di Bova Marina (R.C.) rappresentato dal suo Dirigente Scolastico Prof.ssa Consolata Irene Mafrici.

L’ importante evento, ha avuto un suo primo momento in mattinata, presso le sale e gli uffici della Regione, dove gli alunni che hanno aderito al PON sull’Art.3 della Costituzione, hanno effettuato la visita guidata e in un secondo momento alla città Metropolitana, dove il Sindaco f.f. Carmelo Versace ha accolto i rispettivi rappresentanti del Lions Club e dell’I.C. Bova Marina.

Dopo i saluti del Sindaco, del Presidente del Lions, del Dirigente Scolastico e del Presidente dell’XI Circoscrizione del Distretto 108 YA Avv. Massimo Serranò, hanno relazionato sullo Sport, l’Avv. Eliana Carbone e la Diabetologa Dott.ssa Nadia Aricò.

Eliana Carbone

Gli argomenti trattati dall’Avv. Carbone sono stati: lo Sport può realizzare gli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile previsti nell’Agenda 2030, il FAIRPLAY (o gioco corretto nonché principio di lealtà che si concretizza nel rispetto di se stessi con l’autodisciplina, il sacrificio, il coraggio nell’affrontare le difficoltà; il rispetto degli altri nel gioco di squadra con l’accettazione delle diversità e l’applicazione della solidarietà , del rispetto delle regole che concretizza lo Spirito sportivo con esempi storici di FAIRPLAY come quello successo nel 2012 tra Eric Fontanari ed Alex Zanardi alla Venice Marathon nel mondo paralimpico o nel 1952 tra Gino Bartali e Fausto Coppi, nella tappa ciclistica tra Losanna e l’Alpe d’Huez, momento di condivisione dell’acqua immortalato con la foto di Carlo Martini; e gli altri due punti e cioè le Olimpiadi antiche e quelle moderne e lo Sport ecologico.

Nadia Aricò
Nadia Aricò

E’ poi toccato alla Dott.ssa Aricò, che ha relazionato sul  raggiungimento del benessere corporeo tramite lo Sport, soprattutto l’allenamento o anche la semplice attività fisica di camminare o l’andare in bicicletta e utilizzare a tale fini parchi e zone verdi ed anche curare l’alimentazione, il tipo di alimentazione giusta per il benessere fisico e la crescita sana degli adolescenti come frutta, legumi e il  non esagerare con il cibo pieno di grassi in linea con quanto scritto sulla maglietta dei piccoli scolari:“I care”: io ho cura, cura anche di me, ha sottolineato la Dottoressa Nadia.

I risultati del Questionario Anonimo distribuito dai rappresentanti del Lions Club ai discenti sono stati : la maggior parte degli alunni del PON pratica uno Sport diverso da quello che vorrebbe idealmente praticare; l’atleta o sportivo più amato si incarna nella persona di Ronaldo o di Messi; lo Sport viene praticato per divertimento e per mantenersi in forma sia fisicamente che mentalmente;  quasi tutti gli allievi hanno risposto che i valori più importanti che si devono applicare nello Sport sono la solidarietà di squadra e l’accettazione anche del sacrificio e della sconfitta e la comprensione del valore della vittoria; ma soprattutto il motto della bandiera Olimpica ”Citius, Altius, Fortius, Communiter” per questi adolescenti potrebbe essere sostituito o con :”Uno per tutti e tutti per uno perché non rimanga indietro nessuno”;  o con “I migliori”; o ancora ”Siamo più forti solamente se ci alleniamo”.

Al termine dell’incontro gli alunni dell’I.C di Bova Marina hanno completato un cartellone, inserendo tutti i valori universali di cui si rende portatore lo Sport.

Questo post é stato letto 2620 volte!

Author: Enzo La Piana

Ha iniziato nei lontani anni ottanta a scrivere di sport, per un breve periodo, per il giornale il "Provinciale". Nel tempo il mondo della televisione lo ha catturato, facendolo appassionare alle riprese televisive, coltivate grazie all'emittente RTV. Prima di approdare su Ntacalabria, ha scritto per altri blog e giornali anche online seguendo il calcio e la Reggina.