Gallicianò, minoranze linguistiche: sindaci e operatori di sportello a confronto

Tavola rotonda a Gallicianò

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“La minoranza Calabro-Greca e gli sportelli linguistici nella costituenda Città Metropolitana, attese e prospettive”.

È stato questo il tema di una tavola rotonda promossa dagli operatori degli sportelli linguistici della provincia che ha visto protagonisti nel borgo grecofono di Gallicianò i sindaci dell’Area e l’Amministrazione provinciale di Reggio Calabria rappresentata nell’occasione da Mario Candido assessore alle Minoranze linguistiche e dal consigliere Pierpaolo Zavettieri. Tanti i temi al centro del dibattito moderato da Domenica Nucera operatrice di sportello in servizio presso il Comune di Palizzi. Tra le questioni affrontate la gestione dei fondi della legge 482/99 e soprattutto il futuro degli sportelli linguistici in vista della chiusura della provincia prevista per il prossimo mese di giugno. A richiamare la casse politica locale ad uno scatto di responsabilità rispetto ad una tematica come quella degli sportelli in particolare ed il futuro della minoranza più in generale è stata proprio Domenica Nucera che ha inteso sottolineare la necessità di fare chiarezza rispetto ad un percorso dai contorni sino ad ora piuttosto fumosi.

“Ormai da quasi dodici anni – dice la Nucera – stiamo assistendo ad una spoliazione delle risorse economiche riservate alla nostra minoranza con un progressivo ridimensionamento dei progetti di cui siamo protagonisti, ma la vera domanda che da oggi in avanti cercheremo di riproporre ai rappresentanti delle amministrazioni locali e sovra comunali è se e quanto la minoranza venga realmente intesa come valore aggiunto in quel percorso di crescita turistica e culturale che sentiamo decantare ormai da anni.

Con l’incontro di oggi – prosegue Mimma Nucera –  intendiamo avviare un ragionamento che dovrà necessariamente proseguire nei prossimi mesi e che dovrà fornire indicazioni su come i nostri amministratoti intendano procedere rispetto alla problematica dell’utilizzo delle risorse e di conseguenza anche degli operatori formati negli anni dalla provincia e mai realmente calati in un programma organico di valorizzazione del territorio che sia partito dal territorio stesso tenendo dunque conto delle reali esigenze e delle ricadute in termini di crescita culturale e turistica.

È inaccettabile continuare ad assistere ad una dispersione di risorse economiche ed umane che non portano i risultati attesi ed a tal proposito bisognerà ragionare rispetto a nuovi percorsi di utilizzo di tali risorse. In questo senso gli amministratori dei comuni dell’Area dovranno necessariamente avere un ruolo fondamentale fin da subito, rendendosi protagonisti di una riflessione che dovrà coinvolgere anche gli operatori degli sportelli al fine di individuare una strategia comune che dovrà avere un duplice scopo garantendo da un lato un’importante risposta occupazionale, dall’altro una reale ricaduta sul territorio sino ad ora mai realmente concretizzata se non in modo frammentario e disorganico. La risposta degli amministratori oggi presenti quasi al gran completo e la loro disponibilità al dialogo propositivo ci conforta e lascia ben sperare per un futuro che speriamo possa portare risposte finalmente esaustive. A breve – conclude Mimma Nucera – promuoveremo come operatori di sportello un secondo incontro operativo dove assieme ai sindaci ed agli amministratori provinciali cercheremo di tracciare alcune linee guida rispetto ai prossimi scenari”.

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