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Sabato, alle ore 15, sfida decisiva a Fasano per la prima squadra in casa dell’Itria, dove toccherà vincere per continuare una incredibile cavalcata stagionale. L’Under 19 di Mister De Stefano,invece, giocherà una gara secca di finale di categoria. Calcio d’inizio alle ore 15 della domenica, 4 maggio, al Palacosentia nella tana della Pirossigeno. In merito, Roberto Caserta, da molti anni alla Futura, ha affidato il suo pensiero ad una nota del club.
“Penso che la Futura stia crescendo tanto, sia come squadra che come società. C’è un bel clima, lavoriamo bene insieme e si vede che c’è voglia di fare le cose seriamente. Io mi sento parte di un progetto che punta in alto, e questo mi dà ancora più voglia di dare tutto”.
Così il laterale della Futura, ragazzo serissimo con tanta dedizione al lavoro e punto cardine della squadra.
Prima squadra e stagione
“Mi è capitato di allenarmi con loro un paio di volte, è un gruppo fantastico, ha detto, è stata una stagione difficile data dalle numerose perdite di giocatori per infortunio. Nonostante questo stanno facendo una bella stagione e possono crederci nei playoff”.
Under 19 sfida contro Cosenza
“Quest’anno, ha continuato, l’unica squadra a metterci in crisi è stato il Cosenza, hanno vinto 2 scontri diretti su 3, abbiamo un po’ di amaro in bocca e faremo di tutto per arrivare a scontrarci in finale con loro. Per la fase finale mi aspetto un percorso come l’anno scorso dato il lavoro che c’è dietro ed il gruppo che si è creato”.
“La semifinale, ha ricordato Caserta, è andata molto bene, abbiamo vinto 7-0 dominando la partita dal primo all’ultimo minuto. Sono contento di aver contribuito con un gol, anche se abbiamo sprecato davvero tante occasioni che avrebbero potuto rendere il risultato ancora più largo. Ora però la testa è già alla finalissima: sarà sicuramente una sfida diversa, più impegnativa, ma siamo pronti e determinati a dare tutto per portare a casa il trofeo”.
Il momento più bello
“Il momento più bello in assoluto, ha concluso, credo sia la partita dell’anno scorso contro la MetaCatania quando hanno vinto loro ai supplementari, con un PalaAttinà bollente e una partita al cardiopalma”.
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