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A Rimini il convegno promosso dal Consorzio I.G.P. valorizza certificazione, tracciabilità e innovazione per un’agricoltura moderna e responsabile.
La Clementina di Calabria I.G.P. sarà protagonista al Macfrut 2025, in programma dal 6 all’8 maggio a Rimini. Il Consorzio di tutela, punto di riferimento per l’agrumicoltura calabrese, parteciperà attivamente alla fiera internazionale dell’ortofrutta con un convegno tecnico in programma mercoledì 7 maggio alle ore 10.30, all’interno dello stand della Regione Calabria.
L’evento, dal titolo “Il valore della filiera italiana controllata: la Clementina di Calabria I.G.P.”, affronterà temi centrali per la filiera agrumicola: certificazione, tracciabilità, qualità e aggregazione. Parole chiave che definiscono la missione del Consorzio, impegnato da oltre trent’anni nella promozione di un’agricoltura sicura, trasparente e sostenibile.
Una filiera che garantisce fiducia
Il cuore del sistema consortile è la filiera controllata, un modello organizzativo che si traduce in garanzia per i consumatori e in valorizzazione per i produttori. Il disciplinare I.G.P. impone pratiche agronomiche precise, tra cui la lotta integrata obbligatoria, in linea con i principi dell’agricoltura biologica e con le normative regionali.
“La tracciabilità è la nostra forza – ha dichiarato il presidente Giorgio Salimbeni –. Ogni Clementina certificata racconta una storia fatta di lavoro, territorio e rispetto dell’ambiente”.
Un confronto di alto livello
A portare il loro contributo al dibattito saranno autorevoli esponenti del mondo scientifico e istituzionale. Tra questi, Cesare Baldrighi, presidente di Origin Italia, con una visione strategica sulla programmazione consortile e l’aggregazione produttiva. Interverranno inoltre Antonio Di Leo (ARSAC), Angelo Frascarelli (Università di Perugia), e Roberto Della Casa (Università di Bologna), con approfondimenti su innovazione, percezione del valore e comunicazione consortile.
Il CREA, con la ricercatrice Silvia Di Silvestro, porterà invece l’attenzione su nuove varietà, difesa integrata e strategie di adattamento climatico, temi oggi fondamentali per la resilienza del comparto.
Sostegno istituzionale e visione futura
A chiudere il convegno sarà l’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo, da sempre vicino alle esigenze delle filiere produttive calabresi. “La qualità non è solo un obiettivo, ma un percorso che parte dalla terra e arriva sulla tavola”, ha dichiarato il direttore del Consorzio Giovanni Mastrangelo, sottolineando l’importanza della sinergia tra enti, produttori e ricerca.
Calabria in primo piano a Macfrut
La partecipazione al Macfrut conferma il ruolo centrale della Clementina di Calabria I.G.P. come ambasciatrice dell’agroalimentare calabrese. Un prodotto che racconta identità, tradizione e capacità di innovare, portando valore lungo tutta la filiera, dal campo al mercato.
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