Villa San Giovanni (RC), il Sindaco ha incontrato il Primo Ministro di Malta Muscat

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Nei mesi scorsi un gruppo di stakeholders di Sicilia e Calabria si erano riuniti a Messina per avviare la costituzione di un nuovo GECT (Gruppo europeo di cooperazione territoriale-Reg.to CE n. 1082/2006) avente come obiettivo quello di promuovere la cooperazione territoriale transnazionale e transfrontaliera con Malta, per favorire la realizzazione della parte sud del Corridoio n.5 della Rete Transeuropea dei Trasporti (TEN-T) Helsinki-La Valletta.

Come è noto, nell’autunno 2011 la Commissione Europea -su determinante iniziativa delle Regioni Siciliana e Sardegna e del Governo maltese- ha ripristinato il percorso naturale di questo Corridoio, da Napoli attraverso Calabria e Sicilia verso Malta (era stata infatti proposta dal Governo italiano una deviazione verso Bari, con l’aggravamento di almeno 24 ore dei tempi di percorrenza e relativi costi).

Il Parlamento Europeo ha recentemente ratificato questo percorso, rendendolo definitivo.

L’adeguamento delle infrastrutture di tutta la parte sud del Corridoio n.5 è tuttavia in forte ritardo rispetto alle restanti parti a nord, con il rischio imminente di escludere Malta, Sicilia e Calabria dai vantaggi del principale Corridoio europeo nord-sud.

L’adeguamento delle infrastrutture di tutta la parte sud del Corridoio n.5 è tuttavia in forte ritardo rispetto alle restanti parti a nord, con il rischio imminente di escludere Malta, Sicilia e Calabria dai vantaggi del principale Corridoio europeo nord-sud.

Il GECT è ritenuto lo strumento giuridico più adatto per svolgere compiti di promozione e di lobby a sostegno dell’azione dei Governi e delle Amministrazioni interessate. Potrebbe svolgere anche le funzioni di Ente concessionario della realizzazione di opere e servizi, nonché delegato a gestire interventi transnazionali e transfrontalieri.

L’assemblea di Messina aveva delegato l’avv. Francesco Attaguile, già Direttore dei rapporti europei e internazionali della Sicilia, attuale Direttore del GECT Archimed fra le isole del Mediterraneo e Presidente di Hub-SiciliaInternazionale, di coordinare i rapporti con le Autorità maltesi.

Dopo la ricostituzione del Governo maltese a seguito del risultato delle recenti elezioni vinte dai laburisti, ieri una delegazione rappresentativa di varie realtà di Sicilia e Calabria, guidata da Attaguile, ha incontrato a lungo a Malta il nuovo primo ministro Joseph Muscat, il quale ha manifestato vivo interesse alla costituzione di un GECT italo-maltese per perseguire i comuni obiettivi, designando intanto l’Autorità del Great Harbour di La Valletta a parteciparvi.

Della delegazione di Hub-SiciliaInternazionale facevano parte, oltre al presidente Attaguile, i vicepresidenti PierPaolo Maggiora e Sebi Leonardi, il sindaco di Villa San Giovanni Rocco La Valle e gli assessori Marco Santoro e Giovanni Siclari, il presidente dell’Autorità portuale di Augusta e di Confindustria Siracusa Aldo Garozzo, il generale Antonio Pappalardo, il prof. Massimo Guarascio, vicepresidente della RMEI che riunisce 77 università mediterranee (anche in rappresentanza del vicepresidente del CUN prof. Enzo Siviero), l’imprenditore Gaetano Tassone e il corrispondente di Hub-SiciliaInternazionale a Malta Francesco Strafalaci (vedi foto allegata).

Il comitato promotore, previsto dalla normativa comunitaria per dare vita al GECT si riunirà ora, probabilmente in Calabria su invito della Regione, con la presenza dei soggetti maltesi designati a parteciparvi dal Primo Ministro Muscat, che contemporaneamente discuterà della comune iniziativa con il Presidente del Consiglio italiano Enrico Letta nel corso della visita che questi farà a Malta nel prossimo mese di novembre.

Grande soddisfazione da parte del Sindaco La Valle che continua nel programma politico ed amministrativo che questa Amministrazione ha saputo elaborare. Realizzare le infrastrutture e completare il Corridoio n. 5 Helsinki – la Valletta significa realizzare una piattaforma Logistica nel Mediterraneo che cambierebbe il sistema del trasporto merci in Europa a vantaggio dell’Italia.

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Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

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