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“L’amministrazione comunale di Villa San Giovanni – informano gli organizzatori – come ogni anno, organizza la manifestazione denominata “Estate Villese“, ed invita tutti coloro che sono interessati a presentare una domanda di partecipazione. L’oratorio Don Bosco di Villa San Giovanni presentò, a suo tempo, l’idea di portare in scena il musical “Sister act”. L’amministrazione accolse la domanda attraverso la loro delegata all’organizzazione dell’evento e ci indicò una prima data, il 24 luglio 2016, alle ore 21:00 in piazza Valsesia.
Ad inizio del mese di luglio la delegata all’organizzazione ci ha comunicato verbalmente che avevano anticipato la data al 16 luglio 2016, alle ore 21:00, quindi di tutta fretta si sono intensificati i lavori, (prove serali tutti i giorni dopo le 21:00 presso la sede dell’oratorio creando ovviamente dei disagi alle suore, e realizzazioni delle scenografie). E’ da ribadire che lo spettacolo è realizzato da volontari, padri, mamme e ragazzi, che frequentano l’oratorio salesiano. Arrivato il fatidico 16 luglio, gli organizzatori e i ragazzi hanno iniziato a trasportare in piazza Valsesia tutta la scenografia per poter realizzare lo spettacolo ma alle 17.00 si è presentata l’incaricata del Comune dicendo: “lo spettacolo stasera non si fa perché l’addetto al Service, luci e audio, è impegnato in un altro evento”.
A questo punto abbiamo chiesto spiegazioni: ci sembrava assurdo che gli attori, gli organizzatori e le suore vedessero sfumare i loro sacrifici; negli occhi dei ragazzi si intravedeva un senso di sofferenza ed iniziavano ad esternare i loro pensieri ed è per questo che noi ci siamo chiesti: “Perché queste cose capitano sempre a noi dell’oratorio?, perché dobbiamo rinunciare sempre noi?”.
L’addetta del Comune con aria spavalda e con tono minaccioso ha ribadito con testuali parole che: “Il Comune non paga il Service quindi lo spettacolo non lo fate”. Gli organizzatori del musical volendoci vedere chiaro hanno iniziato ad effettuare una serie di telefonate ai vari componenti dell’amministrazione per avere delucidazioni. Si è presentato in piazza il vice sindaco, il quale ha affermato che lui personalmente aveva affidato l’incarico all’addetto del Service e che avrebbe pagato l’amministrazione comunale, così come ha sempre fatto. A dimostrazione della sua buona fede il vicesindaco ha iniziato a fare diverse telefonate per riuscire a trovare un altro service disponibile ma senza riuscirci. Il vice sindaco, deluso per l’accaduto, ci ha assicurato che avrebbe annullato tutti gli impegni presi cono lo stesso service.
Gli organizzatori del musical, di comune accordo con le suore, hanno deciso in ogni caso di mettere in scena il musical nel cortile dell’oratorio, per cui di tutta fretta hanno smontato le quinte dal palco, ed insieme a tutti gli attori, hanno riportato indietro tutte le attrezzature per poi rimontarle nel suddetto cortile, non dimenticando altresì di avvisare, tramite uno striscione attaccato al palco di piazza Valsesia ,che lo spettacolo si sarebbe svolto nonostante il “problema service” .
Da quello che si è riuscito a capire è che non tutti i componenti dell’amministrazione hanno a cuore l’operato dell’oratorio don Bosco di Villa San Giovanni, e a questo punto ci sembra opportuno segnalare che non è la prima volta che l’oratorio subisce questi tentati sabotaggi, come si è potuto costatare nelle varie manifestazioni effettuate durante l’anno. Lo spettacolo “Sister act”, dunque, si è tenuto ugualmente all’interno dell’oratorio, ed è stato un trionfo vista la mole di gente presente ed gli applausi ricevuti”.
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