Roghudi (RC), festa in onore di Maria SS Annunziata

Questo post é stato letto 24030 volte!

ROGHUDI –  Il 22 e 23 settembre la popolazione roghudese  ha vissuto con estrema fede    l’annuale festa in onore di Maria Santissima Annunziata.

La festività della Madonna di quest’anno, possiamo dire, si è collocata con l’apertura dell’anno della Fede che il Santo Padre Benedetto XVI aprirà il prossimo 11 ottobre,    nel cinquantesimo anniversario dell’apertura del Concilio Vaticano II.

Pertanto i giorni dedicati alla festa della Madonna, sono stati e saranno occasione per ravvivare la  Fede in Dio Padre, Figlio e Spirito Santo.

Ad aprire i festeggiamenti, durante la mattinata, sono stati i tradizionali spari di mortaretti, seguiti dal festoso tintinnio delle campane a festa. Alle ore 10.00  Don Giovanni Zampaglione ha celebrato la Santa Messa ricordando che con la festa in onore di Maria S.S. Annunziata ha inizio l’anno pastorale e tutte le attività parrocchiali. L’omelia è stata centrata sul tema dell’amore di Maria verso i suoi figli. In questo nostro cammino di fede – afferma il Sacerdote- la Vergine Santissima ci è di sostegno e di esempio, è donna straordinaria per la sua fede, è discepola che compendia nella verità della fede, è madre che sostiene, soccorre e protegge la fede dei Figli. C’è lei, la Madre, che ci sussurra sempre: “Fate quello che vi dirà!”
Luminarie, fuochi d’artificio, bancarelle, bande musicali, concerti, certamente sono soltanto la cornice di una festa aggiunge il parroco. E, ricordando le parole de Papa aggiunge: -Dobbiamo ritrovare il gusto  di    nutrirci della Parola di Dio. La Fede cresce infatti, quando è vissuta come    esperienza di un amore ricevuto e quando viene comunicata come esperienza di grazia e di gioia. Nel pomeriggio, alle ore 17.30, si è svolta la processione lungo la vie principali del paese. Presente il primo cittadino Dott. Zavettieri Agostino  e l’amministrazione comunale. Ad allietare i canti la banda musicale di “Archi”.

La serata si è conclusa con l’esibizione in piazza di un complesso  musicale e i colorati  fuochi d’artificio.

Donatella Maesano

Questo post é stato letto 24030 volte!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *