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La Orizon Group Italia, azienda di Saline Joniche leader in Calabria nel settore dell’acquacoltura, ha sottoscritto una convenzione con l’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “E. Fermi” di Reggio Calabria, nella persona del dirigente scolastico Antonino Sergi, per la realizzazione di un progetto dal titolo “Risorse nel blu” rivolto agli allievi frequentanti i corsi di “Operatore del mare” e “Tecnico del mare” che si svolgono presso la sede associata dell’Istituto di Villa San Giovanni.
In verità l’azienda è da tempo molto sensibile alla ricerca scientifica ed alla formazione del settore, avendo già sottoscritto convenzioni anche con il dipartimento STAFA (Scienze e Tecnologie Agroforostali ed Ambientali), dell’ambito della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio di Calabria e con l’Università degli Studi di Messina e più precisamente: con la facoltà di Medicina Veterinaria e con il suodipartimento CISS (Centro di Ittiopatologia Sperimentale della Sicilia), nonché con il dipartimento di Scienze degli Alimenti e dell’Ambiente dell’ambito della Facoltà di Scienze MM.FF.NN.
Il nuovo progetto “Risorse nel blu”, che rientra nel “Programma Operativo Nazionale 2007-2013 – Competenze per lo Sviluppo” promosso dall’Unione Europea in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione, mira alla realizzazione di un percorso di innovazione didattica e di eccezionale valenza formativa per gli allievi dei corsi, che potranno integrare e valorizzare la preparazione acquisita in aula con un esperienza diretta “sul campo” misurando così anche le proprie attitudini e i propri interessi.
La coordinatrice del progetto prof. Rosanna Carletti e Giuseppe Maria Guarna, responsabile scientifico della Orizon Group Italia, quale tutor aziendale, che cureranno l’attuazione del progetto hanno definito un programma che si pone molteplici e ambiziose finalità dove l’arricchimento del bagaglio culturale e l’acquisizione di competenze professionali procederanno in stretta sinergia.
Attraverso la predisposizione di attività all’interno dell’azienda edil coinvolgimento diretto nella sua organizzazione sarà consentito agli studenti di sviluppare tra l’altro: la conoscenza della struttura e del funzionamento degli impianti di acquacoltura e maricoltura; conoscere le tecniche di riproduzione e di allevamento di specie ittiche riferite alla realtà locale; conoscere alcuni principi e tecniche di alimentazione di delle specie allevate; imparare ad utilizzare strumentazioni.
L’obiettivo finale è dunque anche quello di favorire un consapevole e attivo inserimento degli studenti nella vita sociale e produttiva. Da sempre l’integrazione del sistema dell’istruzione con quelli della formazione e del lavoro viene indicato quale strumento più efficace per contrastare ed attenuare il fenomeno dell’assenteismo, della dispersione e della disoccupazione. La possibilità di trasformare le conoscenze curriculari in capacità pratico operative con la conseguente acquisizione di competenze capitalizzabili nel mondo del lavoro rappresenta un imperativo in un periodo, come quello attuale, caratterizzato di crisi economica anche connotata da difficoltà di congiunzione tra qualifiche professionali ed esigenze effettivamente espresse dal mercato del lavoro.
La motivazione degli allievi in difficoltà e il superamento di debiti formativi nelle materie professionalizzanti sono obiettivi che concretamente si possono perseguire attraverso l’apporto e il coinvolgimento del mondo del lavoro. Il tutto nell’auspicio che possa concretamente realizzarsi la prospettiva futura di creazione di sbocchi occupazionali nelle professioni del mare che più di molte altre rispondono alla effettiva vocazione del territorio a al rispetto e all’esaltazione delle sue naturali risorse e dell’ambiente.
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