Piano provinciale di dimensionamento della rete scolastica, i rappresentanti genitori della Scuola “Megali” scrivono alla Provincia

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I sottoscritti, genitori dei ragazzi frequentanti le scuole della Direzione Didattica “P. Megali” di Melito di Porto Salvo, tra cui i membri del Consiglio di Circolo ed i rappresentati delle singole classi, in relazione al piano di cui all’oggetto, espongono quanto segue.

Nella seduta tenutasi in data 29/08/2011, Verbale n. 6, il Consiglio di Circolo del predetto istituto – preso atto della nuova normativa introdotta dall’art. 19 del D.L. n° 98/2011 convertito con modificazioni nella Legge n° 111/2011 che ha previsto che le Scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado siano aggregate in istituti comprensivi e tenuto conto che le due scuole di  Melito di Porto Salvo non rispondevano, quanto a numero di iscritti, ai nuovi parametri di legge – ha espresso il parere che venisse formato un unico Istituto Comprensivo inglobante le due scuole.

La ratio che ha ispirato tale scelta è stata il privilegiare il continuum scolastico che possa consentire agli alunni di fruire di un progetto pedagogico e unitario che li accompagni dalla Scuola dell’Infanzia fino alla Scuola Secondaria di Primo Grado, il tutto in armonia coi nuovi criteri pedagogici e con le nuove indicazioni per il curricolo verticale ed unitario delle scuole dell’Infanzia e del primo ciclo di istruzione che il M.I.U.R. sta approntando.

L’accorpamento proposto avrebbe determinato la formazione di una scuola con ben 1244 alunni, nel pieno rispetto dei nuovi parametri di legge.

La Giunta Municipale del Comune di Melito di Porto Salvo, con delibera n° 184 del 08/09/ 2011, ha fatto propria la proposta avanzata dal Consiglio di Circolo della Scuola “Megali”, ritenendo che le istanze volte ad aggregare tra loro Istituti di paesi diversi non rispondessero ai predetti criteri della nuova normativa: distanza tra i vari Comuni, non omogeneità degli ambiti territoriali (zone marine e montane), minoranze linguistiche presenti solo in alcuni contesti (aree interne) si ponevano come ostacoli insormontabili per un corretto funzionamento dei formandi Istituti “orizzontali”.

Viceversa, nella conferenza di servizio dell’Amministrazione Provinciale del 7 u.s. sarebbe emersa la volontà di dividere le scuole melitesi.

Qual è la logica di creare un Istituto comprensivo tra la Scuola Megali e la Media di Bagaladi, costituita quest’ultima da un’unica pluriclasse e con nessun criterio di collegamento con la prima? Forse che i ragazzi provenienti dalla Primaria melitese proseguirebbero i loro studi nel centro pre-aspromontano? Sicuramente no!

Tutto ciò non potrebbe che andare a discapito di un’efficace ed organico Piano dell’Offerta Formativa e di un unico progetto educativo; si escluderebbe la possibilità per i ragazzi di partecipare a progetti ed attività comuni realizzati e posti in essere da un’unica istituzione scolastica; si creerebbero attriti ed accavallamenti inutili tra scuole, a svantaggio degli alunni sia nell’organizzazione dei vari servizi scolastici, quali mensa, trasporto, sia nelle proposte formative, sia nella fruizione di spazi, laboratori, strumenti ed attrezzature disponibili.

Alla luce di tutto quanto sopra esposto, i sottoscritti genitori

chiedono

che le SS.LL. rivedano l’ipotesi di piano provinciale di dimensionamento della rete scolastica per quanto riguarda il Comune di Melito di Porto Salvo, ribadendo 1’opportunità e la necessità indifferibile di realizzare un unico Istituto Comprensivo, come più compiutamente richiesto dal Sindaco Rag. Iaria nella nota inoltrata nei giorni scorsi.

Melito di Porto Salvo, lì 18/11/2011

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Author: Cristina

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