La Regione Calabria a “Casa Sanremo” ha presentato il suo territorio con tutte le sue eccellenze

Gianni Morandi

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Gianni Morandi

 

di Adriana Cesarò

Nell’ambito delle manifestazioni collaterali del 62° Festival di Sanremo, il Palafiori ha spalancato idealmente  le porte alla Regione Calabria per presentare l’eccellenze della gastronomia, della  cultura e del turismo. La kermesse sanremese ha offerto, durante tutta la settimana del Festival, un appuntamento importante a “Casa Sanremo”,  dove, in ogni momento della giornata e, a sorpresa, arrivavano tutti gli artisti in gara.  Incontri ed interviste si sono organizzati nei salotti di Chateau Dax. Una continua presentazione e degustazione dei prodotti dei Fratelli Beretta, hanno deliziato il numeroso pubblico presente e, festeggiato con Beretta i loro 200° Anniversary (1812-2012).La Regione Calabria, ha organizzato una presentazione dell’eccellenza dell’enogastronomia delle maggiori e prestigiose case di produzione del territorio. l’evento è stato ospitato nella VII edizione di SanremOn, una rassegne che pone spazio all’artigianato, alla cultura e alla ricerca dei Sapori.La Calabriae la sua promotion è stata promossa dall’Associazione Centro Spettacolo di Crotone sotto il coordinamento artistico di Gino Foglia. Una grande vetrina per  valorizzare l’immagine del territorio calabrese contestualmente al più grande evento canoro del Paese. Il Festival della canzone italiana, che ha posato la sua attenzione sulle bellezze naturali, sulla storia, sulla cultura, nell’agricoltura e nell’arte della terra di Calabria.

La nuova edizione di “SanremOn”, è stata dedicata al grande regista Pepi Morgia, mancato da poco tempo, che è stato un ideatore dell’evento Expo. “Casa Sanremo” per tutta la giornata di venerdi 17, è stata segnata da molti eventi calabresi.  La giornata è iniziata con una conferenza stampa che ha presentato il territorio, le personalità che dedicano la loro attenzione alla promozione e a  tutto ciò che riguarda la tradizione del territorio calabrese. Un gran gala ha dato spazio alla degustazione dei prodotti dell’intero territorio regionale, raccontando la loro storia attraverso le sue tipicità e specialità.

foto Casa Sanremo
foto Casa Sanremo

Nel Gran Galà serale hanno preso parte importanti e riconosciuti chef nazionali che ne hanno curato il delizioso menù, insieme ai prestigiosi cuochi calabresi, tra cui ricordiamo il crotonese Ercole Villirillo. Ogni chef ha proposto una portata attraverso una cena spettacolo, dei famosi mestoli calabresi. Gli chef avranno modo di far conoscere, agli importanti invitati all’evento, i sapori e le peculiarità della tradizione enogastronomica calabrese, accompagnati da una selezione di vini pregiati.

Nella serata-evento sono stati previsti momenti musicali, di intrattenimento, e la premiazione di alcune personalità calabresi che si sono particolarmente distinte per la loro operosità ognuno nel proprio ambito professionale.

Presenti numerosi ospiti del mondo della moda, della musica, della danza e del cabaret, oltre alla partecipazione di artisti calabresi. La serata è stata  condotta, con la maestria che ormai tutti gli riconoscono, da Massimo Proietto, crotonese alla corte della Rai in qualità di autore e conduttore, noto al grande pubblico come inviato della trasmissione di Rai Uno, “Mattina in Famiglia”. Premiati: l’Assessore Regionale All’Agricoltura della Calabria, Michele Trematerra, premiato dal patron di “Casa Sanremo” Enzo Russolillo; l’imprenditrice Maria Rosa  Prandelli, premiata dai Jalise; Emiliano Morgia, figlio dello scomparso Pepi Morgia  la targa  consegnata dal promoter calabrese Gino Foglia. Ospiti i New Trolls,  Gatto Panceri, Eleonora Cadeddu di “Un medico in famiglia”;  l’inviato di Rai due Vittorio Intricaste, David Demarinis, l’attrice Virginia Barret, Elio Drovandi.

Rocco Papaleo
Rocco Papaleo

La serata ha veicolato l’immagine della Calabria attraverso la produttività e l’accoglienza di chi da anni opera con professionalità per il rilancio del proprio territorio ottenendo comunque degli apprezzabili risultati.

“SanremOn” è una cassa di risonanza mediatica che racconterà l’accoglienza e la dedizione chela Calabriaha voluto promuovere.

Conosciamo megliola RegioneCalabria

La Calabriaè unita dai prodotti della terra a marchio DOP (Denominazione di origine Protetta) e IGP (Indicazione Geografica Protetta) che rappresentano il valore aggiunto dell’agroalimentare calabrese da cui partire per esaltare non solo la ricchezza della nostra Regione ma anche la diversificazione della produzione agricola e lo sviluppo dell’economia rurale. Questi prodotti riconosciuti, ormai, dalla Comunità Europea come unici, attestano la forte sinergia ed integrazione fra le attività agricole, la natura e i residui storici della civiltà del passato.

Fra i principali prodotti regionali ricordiamo le Clementine di Calabria IGP, coltivate diffusamente lungo la fascia costiera della regione, in particolare nei terreni sabbiosi, profondi e fertili della piana di Sibari e di Gioia Tauro. Altro agrume tipico di questa regione è il Bergamotto di Reggio Calabria DOP  “olio essenziale”, riservato esclusivamente all’olio estratto dal frutto. Questo raro ed unico agrume viene coltivato da secoli lungo la costa, in prossimità di Reggio Calabria, caratterizzante il paesaggio costiero. Ma non possiamo dimenticare il Limone di Rocca Imperiale IGP, altro prelibato agrume che per la sua qualità e la qualificazione del prodotto è divenuto emblema del territorio dell’alto Ionio Cosentino. Molto importante, ma non ancora riconosciuto a livello Comunitario, è il Cedro, prodotto tradizionale della provincia di Cosenza, localizzato nella fascia del litorale tirrenico che va da Tortora a Cetraro.

Il nostro viaggio ideale in questa meravigliosa terra di Calabria, continua con un altro tipico prodotto calabrese unico al mondo, il “Fico di Cosenza” DOP; alimento sano e completo per i principi nutritivi di alto valore i cui frutti secchi provenienti dai frutteti controllati vengono selezionati rigorosamente a mano pezzo per pezzo e lavorati artigianalmente.

Una menzione particolare meritano i salumi DOP prodotti nell’intera regione. Il Capocollo di Calabria ela Pancettadi Calabria che, grazie al sapore intenso ma delicato sono gli ingredienti principi di alcuni piatti tipici regionali, si possono gustare con le fave fresche, con i legumi ma anche a fette come antipasto. Non si può non fare riferimento alla Salsiccia di Calabria, realizzata con carne suina di spalla che può essere gustata fresca e alla griglia, oppure stagionata e alla Soppressata di Calabria, salume che si prepara utilizzando la parte migliore del maiale, i lombi. Anche se ancora non è annoverata tra i marchi riconosciuti, il nostro excursus sui salumi calabresi, non si può concludere senza menzionare la ’nduja, prodotto della tradizione locale famoso ormai in tutta Italia.La Calabriaè anche una regione a forte vocazione olivicola con elevati volumi produttivi di olio extravergine d’oliva. Tre sono gli oli extravergini calabresi che si fregiano della Dop: Bruzio, Lametia e Alto Crotonese. Altro prodotto IGP regionale èla Cipollarossa di Tropea Calabria, un prodotto tipico della costa tirrenica da Ricadi a Longobardi. Il colore rosso vivo, le dimensioni medio-grandi del bulbo, la precocità dell’epoca di maturazione e le peculiari caratteristiche organolettiche conferiscono al prodotto i connotati di specificità e tipicità, rappresentati essenzialmente dal sapore dolce che si presta ottimamente per il consumo fresco. In Calabria si possono gustare, poi, degli ottimi formaggi come il Caciocavallo Silano Dop, uno tra i più antichi e tipici formaggi a pasta filata del Mezzogiorno d’Italia.  Il marchio di tutela garantisce la genuinità e la salubrità di questo prodotto, caratteristico dell’Altopiano Silano e proveniente esclusivamente da allevamenti di bovini di razza podolica. Il fertile altopiano della Sila ha dato i natali anche ad un altro prodotto principe dell’agroalimentare calabresela Patatadella Sila IGP, prodotto riconosciuto e stimato dai consumatori italiani per la sua sapidità e consistenza. Proseguendo questo viaggio dei sapori non può mancare il riferimento al particolare sapore mediterraneo calabrese della Liquirizia di Calabria DOP, pianta aromatica dalle radici preziose; unicità che trova il suo essere nella terra di Calabria.  Il prodotto si presenta a pasta densa, nera, lucida e profumata. In gastronomia si usa per fare caramelle, pastiglie, bastoncini, sciroppi, tisane, liquore molto conosciuto ed apprezzato.La Calabrianon produce solo buon cibo, ma anche ottimi vini.

TREMATERRA Michele

Le DOC riconosciute per i vini calabresi, sono in totale12. Aqueste bisogna aggiungere le 13 IGT. La diffusione di questi prodotti serve ad affermare il ruolo fondamentale che l’agricoltura ricopre nell’economia della nostra Regione, per questo invitiamo tutti i calabresi e i nostri ospiti al consumo degli alimenti regionali unici ed inimitabili, per assaporare attraverso il buon cibo il vero carattere di un popolo e la passione riversata nel proprio lavoro.

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Author: Cristina