Vino calabrese, ecco Terre Cosenza DOP

TERRE COSENZa

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Vino calabrese, Terre di Cosenza DOP. Ecco il magliocco dolce della sottozona del Pollino: Il FERROCINTO di CASTROVILLARI. Esperti e mondo dell’informazione promuovono la tradizione vitivinicola dell’area di Castrovillari e della Piana di Sibari. Ieri (domenica 24) la presentazione dell’anteprima 2011 presso la prestigiosa LOCANDA DI ALIA, nella Città del Pollino.

Una masseria fortificata, posta al centro dei possedimenti agricoli nell’agro di CASTROVILLARI, appartenuto dal 1646 ai baroni SALITURI, è oggi la sede quasi fiabesca delle Tenute FERROCINTO. Qui, gli ospiti intervenuti hanno avuto la possibilità di visitare i vigneti, testimoni della lunga tradizione vitivinicola del territorio.

La coltivazione della vite da vino, qui, compare, infatti, fin dai tempi della presenza dei greci. I sibariti – così come documentato anche dalla letteratura antica – avevano le cantine vicino al mare e tramite degli speciali canali trasportavano il vino dalla collina in pianura. La presenza di quattordici artigiani d’ascia dediti alla costruzione delle botti perde le sue tracce nell’800.

Dopo la visita guidata all’Azienda gli ospiti, direttori di testata, operatori dell’informazione e della comunicazione, rappresentanti delle produzioni e delle associazioni di categoria, professionisti ed esperti, hanno preso parte al pranzo di presentazione presso la celeberrima Locanda di ALIA.

All’evento hanno preso parte, tra gli altri, Gianfranco MANFREDI, giornalista enogastronomico della Guida ai Ristoranti de “IL SOLE 24 ORE”, Gennaro CONVERTINI presidente dell’Associazione Italiana di Sommeliers (AIS) della Regione Calabria e relatore disciplinare Terre di Cosenza Dop, Anna SACCO responsabile dei servizi alle imprese per i mercati esteri della Camera di Commercio di Cosenza, Matteo COSENZA direttore de Il Quotidiano della Calabria, Francesco MAZZEI responsabile comprensoriale CIA Sibaritide, Giovanni GAGLIARDI responsabile del portale www.vinocalabrese.it, Attilio Sabato direttore di Tele Europa Network (TEN), Franco CURIA per Rai Calabria, Gaetano e Pinuccio ALIA, titolari dell’omonima LOCANDA, Rosario BRANDA direttore di Confindustria Cosenza, Filippo VELTRI direttore regionale dell’Ansa, gli agronomi della FERROCINTO DI MINCO e NOLA, quest’ultimo, titolare dell’azienda, ed il comunicatore Lenin MONTESANTO tra i promotori, con Giovanni GAGLIARDI, della costituenda Condotta SLOW FOOD Pollino-Sibaritide.

Le uve magliocco del Terre di Cosenza sottozona Pollino di FERROCINTO vengono coltivate secondo le antiche tecniche del luogo con defogliazione in fioritura e poca produzione per pianta. Al lavoro in vigna si affiancano le più moderne tecnologie di cantina per nulla invasive e rispettose delle peculiarità del vitigno. Il vino, prima della vendemmia, è custodito dalle piccole botti di rovere francese per circa sei mesi.

Il magliocco dolce è l’uva più rappresentativa della provincia di Cosenza. Il nome in greco significa “strettissimo nodo”, riferendosi probabilmente alla conformazione del grappolo.

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Author: Cristina

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