Una milonga collettiva chiude gli appuntamenti di React & Slow-food

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Grande partecipazione e consenso per la milonga collettiva che ha concluso  la prima stagione di React, il teatro di residenza della città di Soverato, che ha messo insieme un cartellone fittissimo e quanto mai vario per argomenti e generi presso il teatro di via Amirante, sempre caratterizzato dalla medesima qualità. Anche nell’ultimo appuntamento Olivier Plume Fontaine e Dorella Gigliotti, della compagnia tango 3001, hanno saputo incantare per carisma e doti di coinvolgimento, fornendo vari esempi che si sono spinti sino al più moderno tango nuevo, restando comunque sul palco ad accogliere quanti dalla platea hanno voluto testimoniare la loro passione verso il genere reso immortale da Astor Piazzolla e ancora oggi  sensuale e magnetico come pochi altri.

“Ci siamo molto divertiti- ribadisce la Gigliotti- abbiamo fatto delle improvvisazioni, danzando su una serie di pezzi storici rigorosamente tratti da registrazioni fonografiche d’epoca, cercando di fornire al pubblico cosa vuol dire sentire il proprio compagno di ballo per poter riuscire a trovare l’intesa perfetta. Più che un pensiero triste che si balla, il tango è una danza fatta di silenzi e pause, di energia e abbracci intensi, di dinamiche geometriche che comprendono due corpi capaci quasi di fondersi nella loro intesa.”

Medesima soddisfazione anche da parte di Marisa Gigliotti, consigliere nazionale di Slow-Food, fondatrice nel 2000 a Soverato della condotta più numerosa presente nel circondario. “Mi ha fatto davvero piacere collaborare con la direzione di React, perché l’iniziativa è stata valida non solo dal punto di vista artistico, ma anche lodevole nel suo desiderio di allargare il senso della sua proposta ad altre realtà operanti sul territorio. Forse non siamo riusciti a fare tutto quello che avevamo in mente anche per le vicissitudini  tecniche in seguito alle pessime condizioni del tempo che si sono protratte nei mesi scorsi, ma in autunno alla ripresa delle attività di React, noi saremo di certo ancora al loro fianco.”

A lei si unisce Emanuela Bianchi, condirettore artistico di React :  “ll percorso di questo maggio ha unito i paesaggi vinicoli  di Riace, Cirò, Reggio Calabria ai gusti di Soverato, Amaroni e Montepaone alle realtà artistiche contemporanee presenti sul nostro territorio attraversando la musica, la fantasia del teatro delle ombre, il teatro di ricerca e il tango argentino ci da idea della vivacità e della creatività presenti in Calabria, ci ha dato occasione di sperimentare come il luogo teatro possa ristabilirsi quale centro di attività sociale e culturale, come luogo di identità, coesione e crescita umana. ringrazio quanti hanno sostenuto, incoraggiato e  condiviso le nostre attività. ringrazio per la collaborazione Slow- Food Soverato -versante jonico e Marisa Gigliotti, la Fondazione Marincola Politi, l’Associazione Culturale Olivadese, le aziende Casa Ponziana, Senatore Vini, Criserà, l’azienda agricola Migliarese, Calabria Produce s.a.s., i cupetari di Montepaone, il panificio La tradizione di Soverato, Chicco Ricco di Soverato, Denise Bianchi, gli artisti Francesco Scaramuzzino, Francesco Leone, Carlo Caligiuri, Salvatore Vercellino, Maria Marino, Giuseppe Ionà, Dorella Gigliotti, Plume Fontaine e particolarmente ringrazio l’equipe di volontari della compagnia nata all’interno della residenza, la cui appassionata azione di sostegno ha reso possibile una programmazione così generosa: Elisa Vignolo, Dario Rapicavoli, Danilo Justine Commorà, Mariagrazia Bisurgi, Maddalena Ascione, Adolfo Oliviero, Ninì Mazzei, Anna Broccardo, Michele Seminara, Gennaro Amato.

Prima dello spettacolo gran selezione di vini passiti della casa vinicola Criserà e ottimo caffè servito da chicco ricco. A ruba anche i dolcetti vari preparati da Denise Bianchi, cui ha risposto con eguale generosità, il Maestro Francesco Platì, depositario dei segreti della celeberrima “cupeta” di Montepaone

Sempre nel foyer del teatro comunale ammirata la mostra di pittura firmata dalla stessa Dorella Gigliotti che aveva sempre per tematica i corpi capaci di animare la magia del tango.

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Author: Cristina

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