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Controlli a tappeto dei Carabinieri della Compagnia di Castrovillari per contrastare i recenti fenomeni di incendi (boschivi e di macchia mediterranea) e furti nelle abitazioni.
Proprio nell’ambito di un servizio di perlustrazione del territorio, la Stazione CC di Castrovillari ha tratto in arresto un uomo, classe 1960, colto in flagranza di reato ad appiccare un incendio a Castrovillari, nei pressi della Caserma dell’Esercito Ettore Manes.
I militari della Compagnia del Genio Guastatori di stanza a Castrovillari, appena avvedutisi delle fiamme, si sono attivati con gli idranti in dotazione interrompendo il rogo ed evitando che gravi danni venissero arrecati alle vicine abitazioni.
L’arresto è scattato nella mattinata del 14 luglio ed è stato convalidato ieri mattina nell’ambito del giudizio direttissimo fissato dal Pubblico Ministero, Dott.ssa Mariagrazia Anastasia della Procura della Repubblica di Castrovillari.
La testimonianza di un passante e di alcuni dei citati militari ha permesso ai Carabinieri di ricostruire la vicenda ed arrestare l’autore, trovato a pochi metri dal rogo ancora in possesso di un bastone e di un accendino.
Molteplici i moventi che spingono gli autori dei roghi a compiere questi ingiustificabili gesti. Spesso la convinzione di poter “pulire” i terreni dalle sterpaglie senza prevedere i danni che la propagazione incontrollata del fuoco può determinare. In altri casi si tratta di vere malattie della psiche, l’incapacità di provare amore nei confronti della natura, il gusto insano del vandalismo. Poi ci sono i casi speculativi, legati allo sfruttamento dei terreni.
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