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A Girifalco, si è tenuta la commovente cerimonia di commemorazione delle vittime dell’incidente aereo avvenuto il 31 ottobre 1977. In quell’incidente persero la vita sei carabinieri, tra cui l’allora Comandante Generale dell’Arma, Generale di Corpo d’Armata Enrico Mino.
Le altre vittime inclusero il Colonnello Francesco Friscia, comandante della Legione dei Carabinieri di Catanzaro; il Tenente Colonnello Luigi Vilardo, aiutante di campo del Generale Mino; il Tenente Colonnello Francesco Sirimarco, comandante del Centro elicotteri dei Carabinieri di Pratica di Mare; il Tenente Francesco Cerasoli, pilota della Base elicotteri di Vibo Valentia, e il Brigadiere Costantino Di Fede, del Centro elicotteri di Pratica di Mare.
Il Generale Mino si trovava in Calabria per ispezionare personalmente le aree in cui operavano le cosche della ‘Ndrangheta, che all’epoca erano particolarmente attive nei sequestri di persona. L’elicottero stava effettuando una ricognizione sopra i territori di Rosarno, Taurianova e Reggio Calabria insieme ai suoi collaboratori.
Tutti coloro a bordo dell’elicottero persero la vita nell’incidente, e la commemorazione è stata un momento di riflessione e omaggio a questi coraggiosi uomini. La cerimonia si è svolta nella chiesa di San Rocco con una messa, e successivamente sono stati resi gli onori ai Caduti con la deposizione di corone d’alloro al monumento situato sul luogo dell’incidente a Monte Covello.
La commemorazione ha visto la partecipazione di autorità militari, sindaci locali, familiari dei carabinieri caduti e giovani, che hanno ricevuto un importante messaggio di servizio e senso del dovere da parte del colonnello Mazzullo, comandante provinciale di Catanzaro dei Carabinieri.
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