Catanzaro, nota del candidato consigliere Antonio Rotundo

Antonio Rotundo

Questo post é stato letto 37640 volte!

Antonio Rotundo
Antonio Rotundo

<< L’importante e popoloso quartiere di Santa Maria vive oggi un momento di grande disagio – così inizia l’intervento del candidato consigliere Antonio Rotundo –  un vero passo indietro per questa grande area della città capoluogo. Durante il mandato di Sergio Abramo – ha continuato il candidato della lista “Per Catanzaro”- era stato interessato da numerosi interventi nel settore della viabilità e dall’inaugurazione di spazi di aggregazione per i giovani.

Purtroppo, però, i cinque anni dell’amministrazione di centro sinistra, hanno letteralmente devastato non solo la città di Catanzaro ma, in particolare, la zona sud. L’abitato di Santa Maria, baricentro di tutto il tessuto urbano della valle della Fiumarella, deve riscoprire la sua centralità e distinguersi come quartiere a misura d’uomo in cui giovani, anziani e famiglie potranno fare affidamento su nuovi servizi ed opportunità.

Sarà importante, quindi, riprendere le opere fatte durante la sindacatura di Sergio Abramo e poi pensare alla realizzazione di altre importanti infrastrutture come l’ampliamento del pontile che attraversa il quartiere; riprendere degli immobili storici come la stazione delle ferrovie dello stato che oggi, vista la chiusura della tratta urbana, versa in una condizione di estremo degrado; rifare ex novo il campetto di basket di via Risorgimento, pensando, magari a farlo diventare una struttura polivalente; la realizzazione di rotatorie in corrispondenza degli svincoli che si trovano a Santa Maria; c’è inoltre bisogno di opere di raccolta delle acque, con la creazione di marciapiedi, adeguatamente pavimentati ed alberati, su entrambi i lati della carreggiata.

Occorrono pure – continua, Antonio Rotundo, riprendendo il programma di Sergio Abramo – i collegamenti trasversali tra le diverse zone della valle, oggi rese quasi incomunicabili dalla Fiumarella e dalle ferrovie, favorendo la creazione di un tessuto urbano integrato lungo tutta la valle, rimuovendo la concreta percezione attuale di tanti nuclei abitati tra loro sconnessi e di difficili comunicazione reciproca >>.

Questo post é stato letto 37640 volte!

Author: Cristina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *