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Patrizia Sapone é una delle persone che avrebbe deciso di candidarsi alle prossime elezioni comunali di San Lorenzo all’interno della lista “San Lorenzo Sveglia” con Lorenzo Spizzica candidato a sindaco.
Di seguito il comunicato inviatoci alla nostra redazione:
“Frequento da qualche anno la marina e ho conosciuto un popolo caloroso e accogliente. Trovo il comune davvero incantevole e ho deciso di aderire al progetto “San Lorenzo Sveglia ” di cui è promotore Lorenzo Spizzica. Lorenzo è un amico il quale mi ha trasmesso l’amore morboso che ha per il suo comune, senza distinzioni di frazioni e l’interesse per la sua gente. Quando parla del suo luogo natio nei suoi occhi si legge ammirazione e orgoglio, di lui ammiro, soprattuto, la sua tenacia e forza, perché non vuole mollare poiché del suo paese è innamorato.
Dal canto mio, do la mia disponibilità e nel mio piccolo sostengo il progetto “San Lorenzo Sveglia” perché credo nella determinazione di Lorenzo Spizzica e so che formerà una squadra che darà una svolta decisiva al paese. San Lorenzo è un luogo che può ancora offrire speranza e nuova vita. I luoghi come la Marina possono rinascere, il mare e la spiaggia possono essere elementi di partenza per un fiorente turismo balneare.
Visitando San Lorenzo, nel promontorio si viene catapultati in un’altra epoca. Il silenzio delle montagne fa da cornice a questo luogo, rendendolo unico. Il paese a distanza si mostra in tutta la sua bellezza, con il campanile della chiesa, che conserva all’interno una statua marmorea della Madonna della Neve del XVI secolo e la statua lignea di San Lorenzo del Settecento. Nella stessa piazza Regina Margherita, si trova un olmo antico che costituisce con la sua base in pietra locale un vero e proprio monumento naturale. Tante, anzi, tantissime sono le risorse da cui si può ripartire. Vagando per il borgo si notano le mura dell’abitato che sono in parte distrutte dai colpi severi del tempo e della natura che si appropria di nuovo dei sui spazi, avvolgendo con piante e rampicanti i resti di molte di quelle che furono abitazioni brulicanti di vita.
Negli anni San Lorenzo, come molte altre frazioni poste in posizioni ben difendibili, ma disagiate e lontane dai moderni luoghi di lavoro, è stato via via abbandonato dagli abitanti, quando ha perso le sue funzioni originarie. Credo che non tutto sia perduto, perché il posto offre tanto su cui ripartire e ridare speranza e vita “non tutto è perduto basta solo crederci”. “San Lorenzo Sveglia” è il progetto che punta alle presenze sul territorio lo stesso Lorenzo il 25 maggio sarà a Chorio di San Lorenzo in onore della festa di San Gaetano che spese la sua vita al servizio degli ultimi e delle vocazioni”.
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