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Il Rotary Club di Melito Porto Salvo “Area Grecanica – Capo Sud” ha ricordato la figura di Pasquino Crupi, grande intellettuale e politico la cui impronta è rimasta indelebile.
Vari gli interventi dei relatori presenti al tavolo moderato da Gianfranco Marino, giornalista. Presso la sede sociale dell’Albergo “Serranò” a Melito Porto Salvo hanno preso la parola Ilario Ammendolia, direttore editoriale de “La Riviera”; Giuseppe Bombino, Presidente del Parco Nazionale dell’Aspromonte; Rosario Condarcuri, editore de “La Riviera”, Fortunato Nocera, storico, Giovanni Pittari, scrittore e responsabile editoriale di “Telemia”, Oreste Romeo, avvocato, Erminio Fiumanò, presidente del Rotary Club “Area Grecanica – Capo Sud”, Pasquale Meliìto, segretario del Rotary locale.
All’incontro, che ha registrato la partecipazione del figlio di Pasquino, l’avvocato Vincenzo Crupi, hanno preso la parola anche Walter Scerbo, Past Presidente Rotary “Area Grecanica – Capo Sud”, la professoressa Rosa Marrapodi, il senatore Meduri ed il consigliere regionale Candeloro Imbalzano.
Molti stati i ricordi di colui che voleva definirsi “uno storico intellettuale in trincea, ma senza recinti”. Il convegno dal tema “Il Rotary Club ricorda la figura di Pasquino Crupi” ha toccato temi profondi che hanno rappresentato la battaglia condotta dal “professore” durante i sui lunghi anni di militanza a difesa del Mezzogiorno. La sua ultima opera, “La questione meridionale ai tempi della diffamazione calcolata del Sud”, che non è stato presentato a causa della sua scomparsa, rappresenta la pietra miliare del suo mondo culturale che ha avvicinato tutti, anche i suoi avversari.
E’ stato, altresì, ricordato che si sta già lavorando per la creazione di una fondazione in ricordo di Pasquino Crupi per non far scemare la sua figura ed il suo impegno.
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