Melito Porto Salvo (Rc), nomi candidati e liste elezioni

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Pronti per la sfida elettorale a Melito Porto Salvo. Tre i candidati a sindaco con le rispettive squadre.

Carmelo Minniti– candidato a sindaco “Una città da #cambiare”

Candidati consiglieri :Mario Alberti, Pietro Aloi, Francesco Baccellieri, Letizia Orlando, Adalgisa Labate Manuela Minniti, Antonina Mafrici,Carmelo Mangiola, Pietrò Sgrò, Antonietta Tringali, Raimondo Tripodi, Mario Siviglia, Sebastiano Zavettieri , Vanessa Costantino, Giuseppe Fortunato Rodà, Antonina Iaria.

Giuseppe Meduri – candidato a sindaco “Melito nel Cuore”

Candidati consiglieri: Paolo Scrivo, Bruno Sergi, Antonino Meduri, Lillo Praticò, Domenico Martino, Salvatore Marrari, Rocco De Pietro, Domenico Marcianò, Ylenia Zappia, Patrizia Crea, Katia Cutrupi, Maria Bruni, Fabiana Cozzupoli, Carmen Demetrio, Emma Toscano, Claudio Costarella.

Giovanni Marino – candidato a sindaco “Melito Cambia”

Candidati consiglieri: Carmelo Vinci, Chiara Tropea, Clementina Tripodi, Domenico Sergi, Domenico Scambia, Antonio Scambia, Antonio Saccà, Sonia Orlanda, Carmelina Nucera, Antonio Neri, Giuseppe Muscianisi, Demetrio Moscato, Francesco Martino, Giovanni Marino, Emanuela Laganà, Tino Laganà, Daniela Demetrio.

Carmelo Minnini ,con il movimento una città #cambiare: “Eccoci! Ci presentiamo ufficialmente alla città ,perché abbiamo una città da #cambiare. Il movimento è nato circa un anno fa dall’intuizione di un nostro sostenitore e in modo particolare da una semplice considerazione che: Melito non è più una città ,che pensa ai propri figli,dunque è fondamentale un patto tra i cittadini, che si guardano negli occhi e pensano alle future generazioni. Bisogna costruire una città libera e mettere al centro del proprio lavoro la trasparenza, solo così il cittadino si potrà sentire tutelato nei propri diritti. Viviamo questa sfida con tenacia e impegno,siamo volti nuovi, alla prima esperienza amministrativa, ma non sprovveduti. Tutti siamo impegnati nella realizzazione del nostro progetto di vita personale e professionale e crediamo in quello che facciamo. La scelta dei candidati si è focalizzata su persone dall’indiscusso rigore etico e morale che sposano il progetto di ricomporre e ricostruire la nostra cittadina”.

Giuseppe Meduri con il movimento “Melito nel Cuore .“ La nostra squadra non si schiera né a destra né al centro né a sinistra ma accanto ai cittadini, camminando a piccoli passi con le associazioni, i medici, che hanno voglia di dare rinnovamento all’ospedale, alla bellezza del territorio favorendo l’ oro verde di Calabria il bergamotto, il mare e uno dei borghi più affascinanti dell ‘area grecanica Pentedattilo. Gli obiettivi sono quelli di creare un dialogo positivo con i melitesi e allontanare il distacco, che gradualmente si è verificato in questi ultimi anni di commissariamento. Melito è in ginocchio e non è solo mafia, tutti siamo responsabili della condizione precaria del paese, nessuno ne è esente anche i commissari. I melitesi devono avere la forza di rialzarsi, nonostante il comune arriva da tre scioglimenti per infiltrazioni di mafia . Dobbiamo mettere la nostra faccia, scendere in campo , non accettiamo imposizioni. Tutti saranno partecipi, nessuno sarà escluso”.

Giovanni Marino con la lista Melito Cambia “ Non avrei mai creduto di stare dall’altra parte della barricata, io che ho lavorato 30 anni o forse più dalla parte del volontariato, confrontandomi ,spesso con persone ,verso le quali non nutrivo buone opinioni, perciò ,spero di far nascere una buona considerazione della politica, con la mia presenza, perché la politica non ha una buona fama. Tutti siamo a conoscenza della storia del nostro paese e sappiamo, che ha bisogno di persone capaci di dare una svolta ,non solo nel settore amministrativo ma anche culturale, perché non ci sarà una buona amministrazione senza sani principi, che debbono trovarsi all’interno dell’amministrazione stessa. Non è stata facile la decisione di candidarmi,perché ancora non si può parlare di democrazia partecipativa ,in quanto Melito non è ancora pronta per questo,perciò ho deciso di scendere in campo e dare il mio modesto contributo, incontrando persone che hanno creduto in me e hanno scelto di camminare al mio fianco. Spero di avere la possibilità di dimostrare alla cittadinanza quello che sappiamo fare”.