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Dopo l’uscita di Felice Saladini, tiene banco la cessione societaria, ma in casa amaranto tutto tace dopo le dimissioni del C.d.A. e del presidente Marcello Cardona.
La settimana più calda sta per cominciare. Il giorno cruciale per la cessione della Reggina potrebbe – il condizionale è d’obbligo – essere lunedì.
Mentre tutte le indiscrezioni ed anticipazioni emerse in questi giorni sulla identità o sulle identità di chi potrebbe rilevare il club di Via Delle Industrie fino al momento non hanno trovato alcuna conferma diretta, il club amaranto in attesa delle decisioni di Covisoc e FIGC in merito all’iscrizione, ha subito l’ennesimo attacco, questa volta da parte del Perugia, che sulla questione riammissione in serie B, con una nota stampa ha sottolineato che “Reggina e Lecco non hanno titolo all’iscrizione” e che si attendono la giusta tutela di Lega B e FIGC.
La nota del club umbro
La società scrivente, a seguito di quanto si sta verificando circa i possibili partecipanti al prossimo campionato di Serie B 2023/2024, ricorda che esistono degli organi preposti al controllo e termini perentori per quanto riguarda le iscrizioni.
Per tali motivi non accetterà nessuna sorpresa su questo aspetto. Ci sono i regolamenti e, visto che questo club li ha sempre rispettati, siamo convinti che saremo tutelati dalla FIGC e dalla Lega B per essere riammessi perché a nostro avviso Reggina e Lecco non hanno titolo all’iscrizione.
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