Pro Reggina 97, Siclari stende il Molfetta

pro-reggina

Questo post é stato letto 21680 volte!

pro-reggina
pro-reggina

Pro Reggina 97 – Five Molfetta  6-2 ( 2-0 p.t.)

Pro Reggina 97: Cacciola, Cannizzaro, Romeo, Onesto, Siclari, Vadalà, Napoli, Mezzatesta, Presto, Politi, Violi, Mendolia     All. Tramontana

Five Molfetta: Tempesta, Tangari, Gadaleta, Bufi, Varano, De Bari, Ziero, Pazienza, Fracchiolla  All. Iessi

Marcatori: 7’44”pt 19’38”pt 5’37”st 6’43”st Siclari (PR), 12’10”e12’55”st La Rossa(FM), 17’44”Napoli (PR), 18’46”Violi (PR).

Game, set and match! Con il tennistico risultato di 6-2 la Pro Reggina sconfigge tra le mura amiche il Five Molfetta di mister Iessi e mantiene invariata la distanza dalla prima della classe, quell’Italcave Real Statte che domenica arriverà al PalaBotteghelle a far visita alle campionesse d’Italia. Guidata da una maestosa Siclari, autrice di un fantastico poker che la lancia a 42 reti stagionali, la formazione reggina soffre un po’ di più rispetto al solito per avere ragione di un avversario davvero molto organizzato e pericoloso in ripartenza, capace di mettere in apprensione la retroguardia locale, ben diretta dalla sempre attenta Cacciola.

Alla lettura dello starting five delle padrone di casa si scopre già la prima sorpresa, al centro della difesa non c’è Violi bensì Napoli, e la numero 7 reggina non ci mette molto per prendere le contromisure a La Rossa e non permetterle di rendersi pericolosa dalle parti di Cacciola. Per il resto le scelte del trainer amaranto sono le solite, Siclari e Presto ai lati di Politi la quale, dopo soli due minuti, serve splendidamente il proprio capitano a centro area ma Tempesta non si fa sorprendere.

Un minuto dopo è il Molfetta a rendersi pericoloso con Bufi, ma il fendente dell’esterno pugliese non inquadra lo specchio della porta. Dal quarto al settimo minuto inizia lo show dell’estremo difensore ospite, autrice di tre parate spettacolari rispettivamente su Presto, Napoli e Siclari.

La porta sembra stregata finché il capitano decide che è ora di sbloccare il match, la numero 5 amaranto riceve palla da Presto, la addomestica e con un dolcissimo lob la deposita in rete, scatenando il tripudio sugli spalti del Botteghelle. Siamo al settimo minuto e da qui in poi la gara si fa in discesa per le locali che cinque minuti dopo potrebbero raddoppiare, ma la solita Tempesta devia sul palo la conclusione di Presto.

Le emozioni della prima frazione di gioco sembrano concluse, ma a 22 secondi dalla fine ecco spuntare ancora Siclari tra le maglie della retroguardia avversaria a depositare in rete un centro di Mezzatesta, 2-0 e si va negli spogliatoi. La ripresa inizia con il forcing della Pro Reggina teso a mettere in ghiaccio il match, ma Violi e Presto non fanno i conti con Tempesta che per due volte dice no.

Il conto, ed anche molto salato, al 5’ glielo presenta ancora lei, Valentina Siclari, che appostata sul secondo palo firma il tris. Passano due minuti e la gara, per il capitano della Pro Reggina, da stratosferica diventa maestosa e il motivo è presto detto, la tripletta, con un preciso colpo da biliardo, diventa poker e la fa arrampicare a 42 gol nella classifica marcatori, una vera e propria matad’or! Intorno al dodicesimo minuto le campionesse d’Italia accusano un black out che permette a La Rossa di siglare, nel giro di due minuti, due reti che riaprono la gara, ma tra il 17’ e il 19’ Napoli e Violi rimettono in cassaforte i tre punti, chiudendo definitivamente la contesa.

Il primo ostacolo è superato, adesso si profila all’orizzonte la supersfida contro l’Italcave, un match che vedrà protagoniste le squadre che l’anno scorso si sono rivelate le più forti di tutte. La sfida è lanciata, la Pro Reggina non ha intenzione di fermarsi!

Questo post é stato letto 21680 volte!

Author: giovanni.mangiola

autore e collaboratore di ntacalabria.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *