Calcio a 5 femminile, alla Galati Team la prima edizione del Woman Cup

Cerimonia di premiazione

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Cerimonia di premiazione
Cerimonia di premiazione

Splendida affermazione della Galati Team nella prima edizione della Italia woman Cup svoltasi  a Melito Porto Salvo  nei giorni 27, 28 e 29 Aprile. Un trionfo quella della squadra di Brancaleone giunto dopo aver  ospitato sul proprio campo il turno  eliminatorio e averlo superato come seconda classificata nel suo raggruppamento.

Il torneo non era iniziato sotto i migliori auspici per via della sconfitta patita ad opera del Mirabella con il risultato di 4 a 0, ma le ragazze di Galati non hanno perso la fiducia riuscendo nel successivo incontro a superare le ragazze del San Basso, squadra proveniente dal comitato CSI delle Marche e più precisamente da San Benedetto del Tronto.

La giornata di Sabato proponeva il quarto di finale, opposte ad un altra squadra proveniente da fuori Regione, la Pugliese Adria che veniva battuta piuttosto nettamente. Questa vittoria, apriva le porte delle semifinale alle ragazze del Presidente Vadalà, semifinale che si svolgeva Domenica mattina alle ore 09,00 contro la squadra di casa, la ASDF Melitese. Qui le ragazze giocavano una partita perfetta sotto il profilo tattico, tecnico e di intensità senza la minima sbavatura, guidate magistralmente dalla panchina dal duo Moio Vincenzo e Moio Giuseppe.

L’incontro terminava sul risultato di 1 a 1 che consegnava il verdetto ai calci di rigore. Dal dischetto segnavano Martelli, Genovesi,Vadalà e N. Genovesi mentre la Melitese ne realizzava soltanto uno, tirando fuori il secondo e facendosi parare il terzo tira da una insuperabile Giusi Moio.In finale si presentava l’occasione della rivincita con il Mirabella  che non poteva contare su un paio di elementi presenti nella partita inaugurale e le ragazze non si facevano sfuggire l’occasione, vincendo nettamente con il risultato di 9 a 1 e portando il trofeo a casa, insieme alla targa di capocannoniere vinta da Mimma Morabito exequo con Virginia Vadalà.

Comprensibilmente soddisfatta a fine gara Mimma Morabito. “Dopo tre anni di sacrifici – dice la Marabito – siamo riuscite ad ottenere un risultato davvero prestigioso che ci ripaga del duro lavoro svolto. Portiamo a casa un trofeo importante che speriamo  sia solo l’inizio di un periodo fortunato”.

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Author: Cristina

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