Riprende la raccolta “Porta a porta” a Motta San Giovanni

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PAOLO-LAGANA
PAOLO-LAGANA

Si informa che la Regione Calabria ha autorizzato il comune di Motta San Giovanni, in anticipo sulla data fissata del 13/04/2013, al conferimento presso la piattaforma di Sambatello a partire da domani 12 aprile.

Gia’ da stanotte,  la societa’ incaricata provvedera’ alla raccolta dei rifiuti fino al consentito, garantendo in primo luogo lo svuotamento delle postazioni ancora presenti sul territorio, per proseguire, poi, nella raccolta secondo il calendario programmato.

Risultano evidenti le difficolta’ di un settore le cui criticita’ sono ampiamente note e che, diversamente da quanto riportato da qualche organo di stampa locale, si riconducono prevalentamente a fattori generali e non certamente locali: domani si teme il paventato blocco dei mezzi di trasporto dalla piattaforma di Sambatello alla discarica di Pianopoli.

“ Ho letto su alcuni quotidiani locali dichiarazioni in merito al fermo del servizio porta a porta nel nostro paese, che si vorrebbe bloccato per mancati pagamenti. In realtà, sebbene anche il nostro Comune presenta criticità di cassa, peraltro come migliaia di altre autonomie locali, il fermo in questo caso, basta leggere le carte, è riconducibile ad una decisione della Regione Calabria di far conferire in discarica, per pochi giorni, esclusivamente la Città di Reggio Calabria dove esiste una vera e propria emergenza ambientale. Ciò si è reso possibile anche grazie alla solidarietà dei Comuni vicini ( tra cui Motta San Giovanni ) che, sacrificandosi per qualche giorno, hanno consentito che la Città capoluogo respirasse, sebbene ancora oggi in emergenza rifiuti”.

È quanto afferma il sindaco Paolo Laganà, che, sottolinea: « la ricostruzione giornalistica avrebbe dovuto essere un po’ più accorta. Si poteva avvertire l’esigenza di chiedere anche la versione del Comune prima di dare diffusione a dichiarazioni, come molto spesso avviene, non proprio rispondenti al vero. Abbiamo espresso in più occasioni, certamente non per fare i primi della classe, che il nostro metodo “ porta a porta “, pur tra tanti limiti, rimane un’eccellenza nello scenario locale e che quanto sta avvenendo ci lascia senza parole anche perché le prospettive di breve e medio termine non sono le più favorevoli.

Rimane un’unica strada, perseguire nel nostro intento, rafforzando sensibilità e disponibilità e, così come fatto in questi anni, coinvolgendo la nostra gente che ancora una volta si ringrazia per il senso civico e la piena partecipazione”.

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Author: Cristina

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