Riflessioni di Don Giovanni Zampaglione

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Che tristezza!!! La serie A e la serie B non conoscono pause nemmeno nei giorni in cui la Chiesa celebra il triduo pasquale (Venerdì Santo, gioca la serie B e Sabato Santo gioca le serie A).

C’è persino una partita in notturna (Lazio – Napoli) mentre in tante chiese ha inizio la Veglia Pasquale, “madre di tutte la veglie”. In quanto cristiano, in quanto prete, spero che queste parole raggiungano i “potenti” del calcio e non:- Il prossimo anno quando “stilate” i calendari calcistici ricordatevi di far santificare le feste ai calciatori”!

E’ opportuno che il Natale e la Pasqua non sia passato fuori casa o in un campo di calcio.

Offrite ai calciatori la possibilità di vivere la fede, di crescere “dentro”, di sapere dare il giusto valore alle cose, di capire ciò che veramente conta.

In questi anni sto seguendo i calciatori della REGGINA calcio. Credetemi, questi ragazzi oltre al successo sportivo, oltre a realizzarsi nel mondo del calcio, sono assetati di conoscere Cristo. Mi piace a questi proposito citare uno degli allenatori più titolati, Giovanni Trapattoni: «Per me è stato fondamentale crescere all’insegna della simbiosi tra educazione umana e formazione cristiana. Per un giovane è facile sacrificare aspetti essenziali della vita per raggiungere solo il successo, che poi è effimero. La fede è gerarchia di valori, umiltà, equilibrio, capacità di ripresa. Il calcio, il tifo… non sono tutto nella vita»!

Penso che questa riflessione del Trap meriti solo di essere messa in pratica, a me non rimane che Augurare a tutti una Buona Pasqua !

P.S. : CORAGGIO REGGINA “regalaci” un finale emozionante , i play-off e, magari…

Don Giovanni Zampaglione

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Author: Cristina

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