Reggio Calabria, a breve i campi di “E!State Liberi”

Questo post é stato letto 20180 volte!

Il Museo dello Strumento musicale ritornerà nuovamente a rivivere grazie anche ai volontari di Libera. Perché pur non essendo un bene sequestrato o confiscato alla ndrangheta, quest’anno il Museo rientra nei campi di “E!State Liberi”, l’esperienza che Libera porta avanti da quasi vent’anni in tutta Italia per momenti di volontariato civico su beni e terreni confiscati alla criminalità organizzata. Momenti di condivisione e partecipazione attiva che andrà a dare una mano anche per rimettere in sesto il Mustrumu, distrutto nel novembre del 2013 da un incendio doloso. A dare la notizia è stato il coordinatore cittadino di Libera, Francesco Spanò, nel corso della conferenza stampa svoltasi presso il Museo, per spiegare come i campi che coinvolgeranno anche la città di Reggio. Altri campi di Libera si svolgeranno ad Arangea, Condofuri Marina, Condofuri superiore, Fossato e Pentedattilo. Sulla partecipazione ai campi di Libera il referente cittadino ha auspicato una forte affluenza dei giovani calabresi rispetto agli anni passati. Arci, Cooperativa Terre del Sole, Associazione Gastretto, I Fossatesi sono le tante entità che accompagneranno i giovani, circa trecento, nelle diverse esperienze dei campi di Libera. La cooperativa Rom 95 metterà a disposizione i posti letto per i ragazzi che si impegneranno nella esperienza di volontariato al Mustrumu. Per maggiori informazioni e dettagli riguardanti i campi di Libera in città e provincia è possibile consultare il sito www.libera.it

Questo post é stato letto 20180 volte!

Author: francesca

autore e collaboratore di ntacalabria.it

1 thought on “Reggio Calabria, a breve i campi di “E!State Liberi”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *