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“Si fa presto a dire: scatta!”: secondo appuntamento per il progetto Giovani del Rhegium Julii “Stessa terra, nuovi occhi! Lo scatto e l’immobilismo” martedì 18 dicembre alle ore 17.30 presso la sala del Circolo.
Dopo il primo incontro, in cui alcuni dei vincitori 2012 hanno raccontato i loro quartieri con uno sguardo insolito e non lesinando proposte per il loro miglioramento, sarà Franco Cara, fotografo professionista, a tenere una conversazione su un’arte sempre più spesso praticata ma poco conosciuta nel profondo: la fotografia.
Un’occasione per mettere a fuoco qualche informazione preziosa anche in vista della seconda edizione del concorso che partirà a gennaio 2013… “Si fa presto a dire: scatta” sarà anche un modo per ricollegarsi al sottotitolo del progetto, “Lo scatto e l’immobilismo”: quanto passa tra l’incitamento e l’azione? Chi annuncia equivale a chi fa? “Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi”: attraverso queste conversazioni i giovani del Rhegium sperano di ravvivare un dibattito su quanto di positivo offre il nostro territorio, stimolando tutti gli interessati (e in particolar modo gli studenti, che avranno la possibilità di usufruire del credito formativo esterno attraverso i protocolli d’intesa firmati con gli istituti “Da Vinci”, “Piria”, “Volta”, “Campanella”, “Gulli”) attraverso un dialogo diretto e partecipato che sfocerà nei concorsi fotografico, video (da gennaio 2013) e foto-letterario (aprile 2013), per ritornare consapevoli dei luoghi in cui viviamo.
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