Percorso nazionale “Gerbera Gialla”, 150 ragazzi del Sud ospiti in Veneto

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150 ragazzi delle scuole di Calabria e Campania saranno ospiti del Comune di Bardolino sul Lago di Garda in occasione della chiusura del percorso nazionale della memoria della “Gerbera Gialla”, organizzato dal Coordinamento Nazionale Antimafia “Riferimenti” dal 26 al 28 Maggio p.v.

Sarà il battello della legalità che, partendo da Bardolino sosterà nei comuni del Lago di Garda: Peschiera per la sponda veneta, e Desenzano per quella lombarda.

I ragazzi del Sud verranno accolti dagli amministratori locali e dalle scuole del posto.

Per la Calabria parteciperanno Locri, Rosarno, Reggio Calabria e Vibo Valentia.

Per la Campania Salerno, Castellammare di Stabia, Contursi Terme e Paestum.

Sono questi, i ragazzi di scuole coinvolte nel progetto “Gerbera Gialla 2010-2011”, entrati in rete e gemellati con altre scuole del Nord.

Il percorso nazionale della “Gerbera Gialla” dedicato alle vittime delle stragi di Maggio, è stato aperto a Reggio Calabria dal Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso, ed ha fatto tappa in Campania  il 10 e il 12 Maggio, il 23 Maggio a Palermo, il 25 e il 26 a Firenze, per poi giungere in Veneto.

Dall’esigenza di non archiviare la memoria, nell’affermazione del diritto alla vita, nasce la gerbera gialla, testimone di rinascita e riscatto che viene dedicata alle vittime della violenza criminale.

La simbologia del fiore racchiude un messaggio di memoria e insieme di reazione; la gerbera, nonostante i lutti, ritorna a fiorire nel mese di Maggio che ci ricorda la rinascita della vita ma anche tante stragi: da Portella delle Ginestre a Piazza della Loggia a Brescia, da Impastato a Basile, da Musella a Schifani, da Bonsignore a Falcone.

Ogni primavera, la gerbera gialla compie il suo percorso, unendo in un ponte ideale il Nord e il Sud del Paese, nel ricordo ma anche in una collettiva volontà di rinascita.

Insieme ai ragazzi, tra gli altri la vedova del giudice Antonino Caponnetto, fondatore del Coordinamento, e Adriana Musella, presidente del Coordinamento Nazionale Antimafia “Riferimenti”, e autorità civili e militari del Veneto.

Numerosi gli ospiti: porteranno la loro testimonianza il Sostituto Procuratore della DDA di Reggio Calabria Giuseppe Lombardo più volte minacciato dalla ‘ndrangheta, il testimone di giustizia Nello Ruello, il giornalista scrittore Michele Inserra, protagonista del testo “Avamposto”.

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Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

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