Ospedale Civile di Locri, a rischio il reparto di Oculistica

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Il Movimento Politico per la Città di Locri “LocRinasce” ha di recente appreso – per via della segnalazione di molti cittadini – del grave disagio in cui si trova ad operare ormai da tempo il reparto di Oculistica dell’Ospedale Civile di Locri.

Le informazioni raccolte in merito evidenziano un quadro piuttosto preoccupante; difatti, già nello scorso anno il reparto ha di fatto vista paralizzata l’attività operatoria per circa cinque mesi, attesa la mancanza delle c.d. “lentine intraoculari” indispensabili finanche negli interventi di routine quali quelli di cataratta, patologia che in età senile colpisce oltre il 60% della popolazione.

Lo scorso anno si è parzialmente ovviato all’emergenza tramite uno stanziamento straordinario di circa € 40.000,00 a cura delle Regione Calabria, modalità questa tuttavia inidonea a risolvere definitivamente il problema dei rifornimenti di materiale medicale, che difatti puntualmente si ripropone, con grave disagio per la popolazione della Locride.

Già sin dal mese di settembre 2013 del corrente anno, l’attività operatoria del Reparto di Oculistica del Nosocomio locrese ha subito un notevole rallentamento, soprattutto a causa della mancanza delle “lentine intraoculari”, fino ad arrivare ad uno stallo totale da circa un mese. Ad oggi sono oltre 600 le persone in attesa di intervento le quali, loro malgrado, spesso si trovano costrette – per evidenti improcrastinabili ragioni di salute – a rivolgersi a strutture sanitarie extraprovinciali e/o extraregionali con, in quest’ultimo caso, un considerevole aggravio sul bilancio del Servizio Sanitario Regionale calabrese.

Ciò che spesso viene ignorato, in effetti, è che nel caso in cui ci si rivolga a strutture ospedaliere diverse da quelle presenti in territorio calabrese, le spese del servizio sono solo apparentemente a carico della Regione prescelta; in realtà, le stesse andranno a comprimere il bilancio della Regione Calabria e non solo per il loro ammontare, ma con ulteriori maggiorazioni.

Il quadro illustrato lascia molto perplessi in ragione della altrettanta acclarata circostanza secondo la quale sembrerebbe che le procedure di evidenza pubblica per le gare di appalto tese all’acquisto del materiale medicale sopra indicato, siano state già completate e manchi solo la necessaria sottoscrizione da parte dei dirigenti, posti al vertice dell’ASP, per completare la fase esecutiva.

Il Movimento LocRinasce, da sempre vicino ai bisogni della cittadinanza, ritiene allarmante l’evidente indifferenza riservata dalla Regione Calabria al bisogno sanitario della Locride ed  per tale ragione richiede l’immediata intercessione del Sindaco di Locri, Giovanni Calabrese, nonché di tutte le Istituzioni competenti al fine i far fronte, nel più breve tempo possibile, alla risoluzione definitiva del problema che, come ampliamente evidenziato, sembrerebbe essere legato a ragioni di mera lentezza burocratica non più tollerabili.

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Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

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