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Riceviamo e pubblichiamo:
Prosegue ad oltranza la diatriba relativa alla nomina del nuovo Presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, e dopo l’intervento del sindaco di Bova santo Casile che chiedeva chiarimenti all’avv. Laganà riguardo ad alcune pesanti illazioni contenute in una nota a forma del segretario provinciale dell’API, ad intervenire sulla questione, perché chiamato in causa al pari di Casile è ora il sindaco di Africo Domenico Versaci.
Di seguito la nota integrale del primo cittadino di Africo: “ Come il Sindaco di Bova, sono anch’io tra i sindaci firmatari del documento inviato al Presidente della Giunta Regionale, attraverso il quale ribadivamo due concetti, il primo relativo alla necessità che la nomina del nuovo Presidente non dovesse scaturire da una scelta meramente politica, il secondo che lo stesso fosse individuato all’interno del territorio dell’area protetta, giacchè riteniamo che questo territorio possieda risorse, esperienze e competenze da valorizzare.
Come già precedentemente ribadito, nella vicenda in questione sarebbe stato opportuno il silenzio dei diretti interessati, ma così non è stato. Nel nostro incedere abbiamo evitato accuratamente le polemiche, limitandoci ad agire nella massima correttezza semplicemente sottoscrivendo un documento attraverso il quale si chiedevano chiarimenti in merito al criterio di individuazione del nuovo Presidente.
A questo punto vorremmo chiedere all’Avv. Laganà di chiarire quali sono gli ambienti di Africo a lui ostili ai quali faceva riferimento nella nota da lui diramata, la quale recitava testualmente (registro che solo il sindaco di San Luca ha posto un problema di metodo nella proposta di nomina, mentre le polemiche sono alimentate da ambienti di Bova e Africo).
Alla luce di quanto letto e visto che Laganà fa riferimento non ad ambiente ma a presunti ambienti, che nel linguaggio comune lasciano intendere contesti particolari, da quelli civili a quelli delinquenziali, sarebbe opportuno che Laganà ci chiarisse a quali di questi si riferisse in un intervento allusivo e fuori luogo”.
Avv. Domenico Versaci, Sindaco di Africo
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